Torna la "Notte Europea dei Ricercatori" e Genova è protagonista
di Edoardo Cozza
Il progetto Sharprer porta tanti eventi nel cuore del centro storico. Il rettore di UniGe Delfino: "Il mondo accademico e quello esterno devono dialogare"

Questa sera torna a Genova, con il progetto SHARPER, la Notte Europea dei Ricercatori. L’evento, che si svolge contemporaneamente in 29 Paesi, è finanziato dalla Comunità Europea nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA) e si pone 4 obiettivi principali: avvicinare la ricerca e i ricercatori al pubblico, promuovere i progetti di ricerca in tutta Europa e fuori dall’Europa, aumentare l’interesse dei giovani alle carriere scientifiche, mostrare l’impatto del lavoro dei ricercatori sulla vita quotidiana delle persone.
Il progetto intende coinvolgere tutti i cittadini nella scoperta del mestiere di ricercatore e del ruolo che i ricercatori svolgono nel costruire il futuro della società attraverso l’indagine del mondo basata sui fatti, le osservazioni e l’abilità nell’adattarsi e interpretare contesti sociali e culturali sempre più complessi e in continua evoluzione.
A Genova, il progetto è coordinato dall’Università di Genova e dall’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione di Genova e vanta la collaborazione di IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, Associazione Festival della Scienza, ADI – Associazione Dottorandi Italiani, Comune di Genova.
SHARPER è nel centro storico di Genova, nella Sala del Munizioniere di Palazzo Ducale e nell'antistante Piazza Matteotti, dal pomeriggio alla notte di venerdì 24 settembre, con gli stand gestiti autonomamente dagli enti partecipanti e un “Science Corner” per gli interventi degli esperti di tutti gli enti di ricerca coinvolti nel progetto.
Federico Delfino, Rettore dell’Università di Genova, ha dichiarato: "È importante che le Università si aprano al dialogo con il mondo esterno, con i giovani e le loro famiglie con iniziative divulgative di questo tipo, per far comprendere appieno il grande impatto che le attività di ricerca e sviluppo hanno sulla collettività. Alta formazione e innovazione oggi sono le parole chiave per affrontare le grandi sfide che il mondo ci pone davanti in questa avvincente stagione di "transizione", dove la tecnologia è a servizio dell'uomo e della sua migliore relazione con il pianeta".
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie

Arte, Cornigliano e Venezia: dieci vedute settecentesche per Villa Durazzo Bombrini
23/04/2025
di Anna Li Vigni


Genova, Matsby live al Tiqu: sold out alla festa “Agrodolce” con il chitarrista Sich
23/04/2025
di Anna Li Vigni

Michele Galli scelto come nuovo sovrintendente del Teatro Carlo Felice di Genova
22/04/2025
di Matteo Cantile

Imperia, rete museale, 2024 da primato: visitatori in aumento del 31,3%, Villa Grock il fiore all'occhiello
22/04/2025
di Stefano Rissetto


Genova, “Put flowers in your guns”: Maria Tagliafierro celebra Euroflora con una mostra a Palazzo Stella
19/04/2025
di Anna Li Vigni