Il Presidente e Amministratore Delegato di Tesmec S.p.A. Ambrogio Caccia Dominioni ha commentato: “Nel primo trimestre abbiamo avviato una serie di azioni mirate alla ridefinizione dell’assetto industriale, all’efficientamento gestionale e al rafforzamento della governance. In termini di assetto produttivo nel primo trimestre è avvenuta la concentrazione del settore della Tesatura presso l’hub produttivo di Grassobbio, con relativi investimenti e sforzi per garantire la produzione durante il trasferimento; contestualmente sono stati avviati interventi di efficientamento presso i siti produttivi del Gruppo, in ottica di una riorganizzazione per migliorare produttività e redditività, sia in Italia che all’estero. I benefici di queste azioni sono attesi nei prossimi trimestri. Nel primo trimestre, sono anche state avviate iniziative di contenimento delle spese fisse operative, ed azioni di corporate governance presso le società estere del Gruppo in USA e Australia che, oltre all’obiettivo di un rafforzamento della leadership, comporteranno anche una riduzione del costo del personale. Il portafoglio ordini si è attestato a 391 milioni di euro al 31 marzo 2024, confermandosi a livelli storicamente alti. Le opportunità maggiori si concentrano nei settori Energy e Ferroviario, con iniziative strategiche in atto per cogliere le opportunità in mercati ad alta vivacità e prospettive di crescita.”
PRINCIPALI RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2024
Al 31 marzo 2024, il Gruppo Tesmec ha realizzato Ricavi consolidati pari a 59,3 milioni di euro, in incremento del 3,2% rispetto ai 57,5 milioni di euro al 31 marzo 2023, grazie principalmente al settore Energy, che registra volumi in crescita in entrambi i segmenti, Tesatura ed Energy-Automation. In particolare, al 31 marzo 2024 sono stati registrati ricavi da vendite di prodotti per 40,8 milioni di euro, rispetto ai 49,6 milioni di euro al 31 marzo 2023, e ricavi per prestazioni di servizi e per i lavori in corso pari a 18,5 milioni di euro, in aumento rispetto agli 8,9 milioni di euro al 31 marzo 2023.
Ricavi delle vendite e delle prestazioni Risultati al 31 marzo |
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(In migliaia di Euro) |
2024.Q1 |
Incidenza su Ricavi Consolidati |
2023.Q1 |
Incidenza su Ricavi Consolidati |
Variazione 2024.Q1 vs 2023.Q1 |
|
Energy |
17.606 |
29,7% |
13.935 |
24,2% |
3.671 |
|
Trencher |
34.244 |
57,7% |
33.503 |
58,3% |
741 |
|
Ferroviario |
7.483 |
12,6% |
10.049 |
17,5% |
(2.566) |
|
Ricavi Consolidati |
59.333 |
57.487 |
|
1.846 |
||
In maggior dettaglio, per quanto riguarda il settore Energy, i Ricavi al 31 marzo 2024 ammontano a 17,6 milioni di euro, in incremento rispetto ai 13,9 milioni di euro realizzati al 31 marzo 2023, grazie ad una domanda mantenutasi positiva nel segmento Tesatura e ad una significativa crescita dei volumi nel segmento Energy-Automation. In particolare, il segmento Tesatura registra ricavi per 10,6 milioni di euro, in crescita rispetto ai 9,4 milioni di euro al 31 marzo 2023, mentre il segmento Energy-Automation ha avuto ricavi pari a 7,0 milioni di euro, anch’essi in significativo aumento rispetto ai 4,5 milioni di euro al 31 marzo 2023. Le attività commerciali del settore confermano la tendenza in crescita, con un portafoglio ordini al 31 marzo 2024 che risulta pari a circa 117 milioni di euro, in aumento rispetto ai 103,4 milioni di euro al 31 marzo 2023, di cui 97 milioni di euro riferibili al segmento Energy-Automation (che si ricorda è pluriennale) e 20 milioni di euro al segmento Tesatura (che tradizionalmente presenta ordini con consegne a breve termine).
I Ricavi del settore Trencher al 31 marzo 2024 ammontano a 34,2 milioni di euro, in leggera crescita rispetto ai 33,5 milioni di euro al 31 marzo 2023. Tale incremento è principalmente riconducibile ad una positiva performance delle aree Medio-Oriente ed Africa, che hanno più che compensato la contrazione registrata sui mercati USA e Francia. Al 31 marzo 2024, il portafoglio ordini del settore Trencher risulta pari a circa 71 milioni di euro, rispetto agli 84,1 milioni di euro al 31 marzo 2023.
Il settore Ferroviario registra Ricavi al 31 marzo 2024 pari a 7,5 milioni di euro, rispetto ai 10,0 milioni di euro registrati al 31 marzo 2023. Tale risultato è principalmente riconducibile al progressivo completamento di commesse più vecchie, mentre nel corso dell’esercizio saranno messe in opera nuove commesse, a più alto valore aggiunto, in ritardo per modifiche richieste dal principale cliente italiano. Al 31 marzo 2024, il portafoglio ordini del settore Ferroviario, che si ricorda è pluriennale, risulta pari a circa 203 milioni di euro, rispetto ai 213,8 milioni di euro al 31 marzo 2023.
A livello geografico, Tesmec si conferma un gruppo fortemente orientato ai mercati internazionali, con l’81% dei ricavi consolidati generati fuori dall’Italia e con una crescita nella contribuzione delle vendite nelle aree Mediorientale ed Africana tramite il settore Trencher, mentre il Ferroviario ed Energy-Automation rimangono i settori di riferimento sul mercato italiano.
L’EBITDA al 31 marzo 2024 è pari a 9,0 milioni di euro, in aumento del 20,5% rispetto ai 7,5 milioni di euro al 31 marzo 2023, grazie al mix di vendite favorevoli, con i settori a maggior valore aggiunto che hanno confermato la marginalità, e grazie ad una migliore e più efficiente gestione dei progetti che ha contribuito a non incorrere in one-off negativi. Specularmente anche l’EBITDA margin consolidato è aumentato, raggiungendo il 15,2%, rispetto al 13,0% del primo trimestre 2023. I settori Energy e Trencher hanno generato una contribuzione superiore alle performance del primo trimestre 2023, mentre il settore Ferroviario, con un EBITDA margin del 19% al 31 marzo 2024, non ha ancora espresso appieno il suo potenziale, in attesa dell’esecuzione di commesse a più alto valore aggiunto.
Il Risultato Operativo (EBIT) al 31 marzo 2024 è pari a 3,1 milioni di euro, in incremento del 62,1% rispetto agli 1,9 milioni di euro al 31 marzo 2023.
Gli oneri finanziari netti al 31 marzo 2024 sono pari a –4,1 milioni di euro, rispetto ai -4,4 milioni di euro al 31 marzo 2023. Gli interessi passivi al 31 marzo 2024 ammontano a -4,3 milioni di euro, rispetto ai -2,9 milioni di euro al 31 marzo 2023, a causa dell’incremento dei tassi unitamente a un maggior livello di Indebitamento Finanziario Netto. Inoltre, nel periodo di riferimento il Gruppo ha registrato proventi su cambi per circa 0,2 milioni di euro, principalmente unrealized, rispetto alle perdite di -1,6 milioni di euro da cambi del primo trimestre 2023.
I sopra citati effetti hanno comportato un Risultato Netto al 31 marzo 2024 negativo per 1,1 milioni di euro, in ogni caso in miglioramento rispetto alla perdita di 2,5 milioni di euro al 31 marzo 2023.
L’Indebitamento Finanziario Netto al 31 marzo 2024 includendo l’effetto degli IFRS16 è pari a 167,1 milioni di euro, rispetto ai 153,5 milioni di euro al 31 dicembre 2023. Escludendo, tuttavia, la componente IFRS16, l’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 120,9 milioni di euro, in incremento di 6,6 milioni di euro rispetto ai 114,3 milioni di euro al 31 dicembre 2023: di tale variazione, 5,1 milioni di euro sono dovuti ad un maggior livello di circolante (cresciuto principalmente per l’incremento dei crediti commerciali a fronte delle vendite di periodo) mentre 1,5 milioni di euro sono riconducibili al flusso di cassa prima delle variazioni del circolante e corrispondono sostanzialmente alla perdita di periodo.
Con riferimento, invece, all’incremento di 7,0 milioni di euro, rispetto al 31 dicembre 2023, della componente di Posizione Finanziaria Netta relativa alla variazione dei diritti d’uso (IFRS16), esso è riconducibile principalmente all’adeguamento degli affitti dell’immobile di Grassobbio, coerentemente con la strategia di concentrazione delle attività produttive, e alla flotta Trenchers oggetto di leasing operativi.
Il Portafoglio ordini al 31 marzo 2024 si attesta a 391 milioni di euro – dei quali 203 milioni di euro riferiti al settore Ferroviario, 71 milioni di euro al settore Trencher e 117 milioni di euro al settore Energy (di cui 97 milioni di euro riferibili al segmento Energy-Automation e 20 milioni di euro riferibili al segmento Tesatura) – rispetto ai 401 milioni di euro al 31 marzo 2023.
Si riportano di seguito i dati finanziari sintetici:
(In Milioni di Euro) |
Consuntivo 2024.Q1 |
Consuntivo 2023.Q1 |
Variazione 2024.Q1 vs 2023.Q1 |
Ricavi |
59,3 |
57,5 |
1,8 |
EBITDA |
9,0 |
7,5 |
1,5 |
EBITDA Margin |
15,2% |
13,0% |
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EBIT |
3,1 |
1,9 |
1,2 |
Risultato Netto |
(1,1) |
(2,5) |
1,3 |
Indebitamento Finanziario Netto |
167,1 |
139,5 |
27,6 |
Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2023: 153,5 |
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EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Nel primo trimestre 2024, Tesmec ha proseguito la propria strategia di diversificazione geografica e settoriale, in mercati strategici ad alta vivacità e con prospettive di crescita, attraverso l’offerta di soluzioni per la digitalizzazione e la realizzazione di reti di telecomunicazione, oltre che per lo sviluppo del settore mining. Nel settore Trencher, le misure governative stanno spingendo gli investimenti nelle infrastrutture, comprese le reti elettriche e i progetti Fiber to the Home. Nel settore Ferroviario, gli investimenti per la riduzione della congestione dei veicoli su gomma, per l’aumento della mobilità sostenibile e per la diagnostica e manutenzione delle linee con l’obiettivo di garantire la sicurezza del trasporto ferroviario, saranno sempre più un importante driver di crescita prospettica. Nel settore Energy si conferma il crescente passaggio all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, con conseguente adeguamento delle reti elettriche alle nuove esigenze.
Per l’esercizio 2024, il Gruppo Tesmec conferma quindi le proprie attese di ricavi in crescita di oltre il 10% rispetto all’esercizio 2023, con un EBITDA margin in miglioramento e una Posizione Finanziaria Netta in riduzione rispetto al 31 dicembre 2023. Tali attese si fondano su un piano di specifiche iniziative gestionali, industriali e strategiche, già avviate e i cui benefici si manifesteranno nel corso dell’esercizio e che riflettono l’obiettivo del Management di incrementare la redditività, ridurre il debito finanziario e rafforzare la governance aziendale.
ALTRE DELIBERE
Facendo seguito alla delibera dell’Assemblea Straordinaria degli Azionisti dello scorso 18 aprile, il Consiglio di Amministrazione della Società, in data odierna, ha inoltre deliberato l’adozione del regolamento per la gestione dell’elenco speciale di cui all’art. 143-quater del Regolamento adottato con Delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999, ss.mm.ii, relativo agli azionisti che intendono beneficiare della maggiorazione del diritto di voto, provvedendo contestualmente all’istituzione di tale elenco speciale ai sensi dell’art. 9 dello Statuto Sociale.
Il Regolamento per il voto maggiorato, che disciplina tra l’altro le modalità di iscrizione, di tenuta e di aggiornamento dell’elenco speciale, è disponibile sul sito di stoccaggio eMarketStorage (www.emarketstorage.it) e sul sito della Società (https://investor.tesmec.com/it), nella sezione “Governance – Corporate Documents” unitamente al modulo per la richiesta di iscrizione nell’elenco speciale.
SOSTENIBILITÀ
Il Gruppo sta proseguendo nel processo di integrazione dei principi ESG nel proprio piano di sviluppo, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite. La crescita perseguita si basa, infatti, su progetti sostenibili che sono parte integrante dell’attività del Gruppo, che conferma la propria attenzione verso tematiche ambientali focalizzandosi su tecnologie “green & digital”. Oltre a proporre innovazioni che favoriscano la transizione ecologica e digitale, il Gruppo è impegnato in azioni a tutela della salute e sicurezza sul lavoro e nella continua valorizzazione delle proprie risorse umane, il cui sviluppo professionale e la cui soddisfazione rappresentano obiettivi primari.
EVENTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PERIODO DI RIFERIMENTO
In data 18 aprile 2024 si è riunita, in sede ordinaria e straordinaria, in unica convocazione, l’Assemblea degli Azionisti di Tesmec S.p.A., che, in sede ordinaria, ha approvato il Bilancio d’Esercizio al 31 dicembre 2023 e la destinazione dell’Utile Netto. Nel corso dell’Assemblea è stato, quindi, presentato il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2023 del Gruppo Tesmec e le relative relazioni, compresa la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2023, e autorizzato un nuovo programma di acquisto e disposizione di azioni proprie. In sede straordinaria, inoltre, sono state approvate le modifiche all’Articolo 5 e all’Articolo 9 dello Statuto Sociale ai fini dell’introduzione della maggiorazione del voto e le modifiche al Capo “Assemblea” dello Statuto Sociale.
AZIONI PROPRIE
Alla data del presente comunicato la Società detiene n. 4.711.879 azioni proprie, pari allo 0,78% del Capitale Sociale. L’importo è invariato rispetto al 31 dicembre 2023.