Teglia, spaccia caffé e brioche sottobanco: multato dai poliziotti

di Marco Innocenti

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Fioccano le denunce per chi esce senza un giustificato motivo

Teglia, spaccia caffé e brioche sottobanco: multato dai poliziotti

Spacciava sottobanco caffè e brioches, in barba ai divieti per arginare il coronavirus. Lo hanno scoperto a Teglia le volanti della polizia che hanno sanzionato il titolare di un negozio di alimentari. I poliziotti, nel corso di un controllo, hanno notato che sul vetro dell'esercizio era stato appeso un cartello con la scritta "caffè e brioches a 1 euro e 80". Gli agenti sono entrati e hanno scoperto che il titolare poteva vendere cibo ma non somministrare bevande e alimenti. I poliziotti hanno trovato tazzine sui tavoli e brioches e pezzi di focaccia all'interno di contenitori per la vendita al banco.

Gli agenti hanno anche denunciato un genovese di 46 anni, trovato ubriaco lontano dalla sua residenza davanti a un supermercato di piazzale Bligny, nella zona di Molassana, senza giustificato motivo. E una donna di 39 anni dell'Ecuador, residente a Sesto San Giovanni, e ancora un gambiano di 26 anni e una italiana di 29 anni che litigavano in vico del Campa, lontano dalle loro case. Alla richiesta degli agenti sul motivo della loro presenza in quella zona, la coppia non ha saputo dare spiegazioni ne' fornire l'autocertificazione e si sono rifiutati di compilarla.