Sturla, niente spazi verdi. Consigliere Pignone: "Magagna irrisolta dal Comune"

di Gregorio Spigno

Il consigliere municipale Finocchio ha aggiunto: "Riaprire Villa Gentile nei weekend e ripristinare i giardini di via Chigizola"

A Sturla mancano spazi verdi per bambini. Questo è il tema principale che, a Telenord, hanno raccontato il consigliere comunale Enrico Pignone e il consigliere municipale Serena Finocchio, per cui è stata presentata anche una mozione (votata all'unanimità) in consiglio comunale.

"Abbiamo messo in evidenza un bisogno delle famiglie - ha esordito Pignone -. Purtroppo gli spazi sono pochissimi, anche per una serie di coincidenze tra cui i lavori di ripristino al depuratore. Mettiamo in evidenza tutte le magagne che in questi anni questo comune non è riuscito a portare avanti. Anche gli altri spazi verdi, come per esempio questo di Villa Gentile: è evidente che il gestore, invece che mantenere gli impegni presi durante il bando, continua a non mantenere la parola, tenendo anche la Villa chiusa nei weekend, atteggiamenti incomprensibili. Vogliamo anche che venga ripristinata l'area di via Chighizola: anche lì ci sono dei giardini molto belli, chiusi a causa di una frana di oltre sei anni fa. Nessuno è riuscito ad intervenire in maniera adeguata e pertanto le famiglie oggi si ritrovano, con l'ultima chiusura del depuratore, a non saper dove portare i bambini".

Sulla stessa linea anche Finocchio: "Sono anni che mi batto per delle zone verdi e delle zone gioco per i bambini, soprattutto per quel che riguarda i giardini pubblici di Villa Gentile, che ancora oggi rimangono chiusi nei weekend. A questo si aggiunge il fatto che i giardinetti sopra il depuratore dello Sturla, causa lavori, siano stati chiusi. Sono tematiche conosciute al municipio e che continuiamo a portare avanti, ma senza risultati. Ora è il momento dei fatti".