Somministrati Culmv, c'è l'accordo: si va verso la stabilizzazione

di Edoardo Cozza

Il contratto scaduto due giorni fa, dopo ore di attesa l'annuncio dei sindacati: fino alla stabilizzazione a chiamata in porto, poi metà andrà nelle partecipate

Dopo ore di apprensione e un contratto formalmente scaduto due giorni fa, per gli 88 somministrati della Culmv tirano un sospiro di sollievo: è stato firmato l'accordo che porta verso la loro stabilizzazione. Metà di loro resterà in ambito portuale, con il percorso che prevede l'inserimento con Intempo con mansioni legate proprio al lavoro in porto; per le altre 41 persone si procederà all'individuazione di società partecipate dal Comune (Amiu, Amt, Aster) dove bandire posizioni lavoratiche che portino alla stabilizzazione. 

Fino all'individuazione di tutte queste posizioni, i lavoratori resteranno impiegati a chiamata per il porto via Intempo. Qualora la regolarizzazione in Comune non andasse a buon fine, la matricola dei lavoratori resterà attiva per contratti a chiamata in ambito portuale.