Siccità, Piana: "Attingere a fondi Pnrr per creare nuove condutture e individuare nuovi invasi"

di Marco Innocenti

Così l'assessore all'agricoltura di Regione Liguria, presente a Dolceacqua per la festa per i 50 anni della Doc del vino Rossese

Alle spalle un corso d'acqua ridotto a poche gocce. Ci troviamo a Dolceacqua dove, in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni di Doc del vino Rossese, tipico proprio della cittadina dell'Imperiese, abbiamo incrociato anche il vicepresidente di Regione Liguria Alessandro Piana, che fra le sue deleghe ha anche quella all'agricoltura, messa in ginocchio dal perdurare della siccità. 

"E' emblematico il contesto nel quale ci troviamo - ha detto Piana - Qui alle nostre spalle solitamente c'è un bel laghetto che allieta i turisti per tutta l'estate. La situazione è questa un po' in tutt'Italia ma in particolare nel ponente ligure. Il presidente Toti e il collega Giampedrone hanno già fatto richiesta presso i ministeri competenti per ottenere lo stato di calamità e i fondi necessari per rispondere ai primi ristori".

"Come Regione - prosegue Piana - abbiamo aperto tutta una serie di bandi che riguardano i comuni ma anche i settori privati perché parte di questi investimenti vengano indirizzate all'individuazione di nuove condotte irrigue e alla creazione di nuovi invasi. I fondi ci sono ma sono pochi, bisognerebbe poter attingere ai fondi del Pnrr per avere maggiori economie. E' chiaro che, visto il perdurare della situazione, non è escluso che tutti gli anni la commissione europea stanzi dei fondi per trovare delle soluzioni a quella che potrebbe essere una siccità che si protrae negli anni".