Sestri Levante, Lega protesta per la Sarandon al Film Festival, sindaco Solinas: "Ospite di prestigio assoluto"
di Redazione
Smeraldi: "Altra figura di sinistra, nulla cambia rispetto al passato". Il primo cittadino: "Criticare la presenza dell'attrice è ingiustificato"
La presenza di Susan Sarandon, tra le attrici più prestigiose e popolari del mondo, ai vertici della giuria del Riviera International Film Festival di Sestri Levante, ha destato reazioni non unanimi nella Bimare. A livello social, anche da parte di rappresentanti delle istituzioni, si sono diffuse perplessità circa il profilo ideologico della Sarandon. "Sarà un caso e sarò l'unico al quale interessa - ha scritto sui social il consigliere della Lega Paolo Smeraldi - ma anche Susan Sarandon, invitata al RIFF 2024, è di sinistra. Mi piacerebbe respirare un'aria diversa agli eventi di Sestri Levante. Non disperiamo". All'esponente di maggioranza sembrava rispondere indirettamente - sempre via social - un altro esponente della maggioranza, il consigliere Claudio Muzio: "Leggo sciocchezze inaudite sul Riviera Film Festival, di cui invece dovremmo andare orgogliosi. Siamo ormai vicini alla vera e propria discriminazione. A me non importa l'orientamento politico di un'artista, mi importa della sua arte, di quanto riesca a coinvolgermi e ad emozionarmi. Mi chiedo quanto potrà durare ancora questa situazione".
Prende così la parola il sindaco Francesco Solinas: "L'Amministrazione - premette - sostiene fortemente il Riviera International Film Festival, riconoscendo il suo valore come un evento di grande rilevanza non solo nazionale. Il RIFF diffonde il nome di Sestri Levante e del Tigullio in tutto il mondo, attraendo giovani registi, professionisti, appassionati di cinema e anche grandi star nella nostra città".
"La partecipazione dell'attrice Susan Sarandon è un segno tangibile della visione internazionale e della qualità sempre crescente del RIFF. È quindi per noi un grande onore - ribadisce - avere un'attrice di fama mondiale il cui talento le ha fatto collezionare un premio Oscar, tanti riconoscimenti e innumerevoli candidature. Pertanto, la critica in merito a questa presenza risulta del tutto ingiustificata e interferisce nell’attività di coloro che con passione lavorano per il successo del RIFF e per il beneficio culturale e lo sviluppo della nostra città, che eventi di questo calibro promuovono".
"Infine - conclude Solinas - desidero ringraziare l'Associazione Riviera Cinema e in particolare il presidente e fondatore del Riviera International Film Festival, Stefano Gallini Durante, per la sua professionalità e l'eccellente impegno che ogni anno profonde per la realizzazione di questo grande evento".
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