Sestri Levante, in vista interventi nell’area portuale

di Redazione

Il progetto è stato approvato dalla giunta comunale nei giorni scorsi

Sono state approvate della giunta comunale di Sestri Levante le linee di indirizzo per il riordino dell’area portuale che definiscono gli obiettivi dell’Amministrazione e le azioni che verranno messe in campo per realizzarli, entrambi determinati di concerto con la Capitaneria di Porto di Santa Margherita Ligure e L’ufficio Locale Marittimo di Sestri Levante.

Dichiarano la Sindaca Ghio e l’assessore ai Lavori pubblici Valentino

"Siamo lieti di presentare l’impostazione che abbiamo dato agli interventi di riordino dell’area del porto, che aumenteranno il livello di sicurezza generale ma che intendono anche dare anche un nuovo impulso ai servizi di carattere turistico".

Sono tre gli obbiettivi approvati dalla giunta:

1 - Si punta all’aumento del livello di sicurezza del porto, attraverso il riordino delle aree a terra e in acqua. Per questo obiettivo verranno messe in atto azioni per ridurre il rischio di interferenze tra diverse tipologie di attività nell’area per la pesca professionale in banchina attraverso una diversa regolamentazione dell’accesso al molo, sia per i mezzi che per i pedoni, e l’individuazione di percorsi specifici per le diverse tipologie di fruitori che impedisca la commistione di percorsi per categorie diverse di utenti: la chiusura dell’accesso alla banchina portuale al personale non autorizzato, e la creazione di un percorso in sicurezza sulla parte alta del molo.

2 - La riduzione degli ormeggi in Baia del Silenzio, favorendo lo spostamento nell’area portuale a coloro che lo richiedono, è il secondo obiettivo dell’Amministrazione. Un intervento che si inserisce nel percorso di tutela e valorizzazione della Baia, inserita da anni tra le spiagge più belle in Italia e caratterizzata da un ambiente fragile, e per tale motivo da preservare. Un primo intervento prenderà il via questa stagione e si concluderà prima dell’estate 2022, attraverso lo spostamento di un pontile e degli ormeggi senza aumenti nelle superfici utilizzate.

3 - Terzo obiettivo, la promozione di servizi come la gestione pubblica del transito per piccole unità da diporto. Obiettivo raggiungibile sviluppando le condizioni , anche riposizionando le superfici attuali in accordo con i concessionari, per un bando pubblico per individuare il soggetto a cui affidare il servizio e la realizzazione degli interventi necessari sul molo e degli ormeggi individuati.