Sampdoria, il futuro in pochi giorni: Pirlo, direttore sportivo e mercato

di Redazione

L'allenatore è nel mirino del Monza, ma dovrebbe restare. L'accordo con Ferrero regolarmente ratificato il 22 ottobre se saranno rispettati gli impegni

Andrea Pirlo resta nel mirino del Monza di Galliani, se Raffaele Palladino dovesse andare via, probabilmente alla Fiorentina. Ma per il club brianzolo è in lizza anche un altro ex campione del mondo, Alessandro Nesta, quest'anno alla Reggiana. Il valzer degli allenatori, insomma, deve ancora cominciare, anche se la Sampdoria ha espresso la volontà di confermare Pirlo, che ha avuto un confronto preliminare con il presidente Matteo Manfredi a Milano. C'è ancora un piccolo margine di incertezza, legato ai programmi e a eventuali offerte, ma le strade dei blucerchiati e del tecnico non dovrebbero separarsi e non solo in virtù del contratto che scade nel 2025.

I prossimi giorni saranno importanti per capire le intenzioni della Samp, specie dopo l'accordo con Ferrero e Vidal, destinato a non essere ratificato il 22 ottobre solo ed esclusivamente se non venissero onorati gli impegni. Cosa che la proprietà della Sampdoria invece intende fare.

Quanto al futuro, lo stesso Manfredi dopo la sconfitta di Palermo aveva subito espresso la volontà di costruire una rosa competitiva per riportare la Sampdoria dove merita, ovvero in serie A. Intanto in settimana dovrebbe risolversi anche la questione del nuovo direttore sportivo da affiancare ad Andrea Mancini, tra l'altro graditissimo a Pirlo. In pole c'è sempre Giovanni Rossi del Sassuolo, ma le alternative non mancano.

Sul fronte dei prestiti, cresce la fondata speranza di poter trattenere Stankovic per un'altra stagione mentre Esposito dovrebbe essere girato dall'Inter o al Sassuolo o a una squadra di serie A.