Sampdoria, Giampaolo: "Servirà prestazione straordinaria per portare a casa punti"

di Marco Innocenti

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"La vittoria nel Derby è stato uno step, uno dei tanti che dobbiamo ancora affrontare perché calcoli non se ne possono fare"

Sampdoria, Giampaolo: "Servirà prestazione straordinaria per portare a casa punti"

Vietato sentirsi già salvi. E' il monito che Marco Giampaolo lancia alla vigilia della trasferta in campo della Lazio. La Sampdoria, con i tre punti nel Derby, ha sicuramente fatto un passo avanti decisivo sulla strada della salvezza ma i giochi sono ancora aperti. "Questo campionato non si conclude con la vittoria nel derby - ammonisce Giampaolo - E' stata un tassello ma servono ancora punti. Il primo discorso fatto alla squadra ha avuto solo l'obiettivo di spingerli a continuare a lavorare a testa bassa, perché quella è stata solo uno step fra i tanti step ancora da fare. Dobbiamo pensare di giocare le nostre partite che sono già difficili, senza pensare alle partite degli altri. Calcoli non se ne possono fare perché il pallone rotola e non sai dove va a finire. Certo, i margini di errore adesso sono ridotti per tutti. E' chiaro che ogni piccolo errore viene amplificato quando la posta in gioco si fa alta. Noi però dobbiamo concentrarci su un'unica cosa, la partita da giocare. Ci sarà chi si preoccuperà di altro, noi dobbiamo solo essere concentrati sulla nostra partita e sul nostro obiettivo".

"La Lazio è una squadra forte - ha detto Giampaolo - Allenata da un grande allenatore, che ritengo uno dei migliori in Italia. E' una squadra che in pochi mesi ha cambiato filosofia di gioco e si vede perché quando la vedi giocare, vedi una matrice forte che è il pensiero sarriano che io conosco bene. Sarà una partita difficile ma so anche che abbiamo bisogno di una prestazione straordinaria per portare a casa punti".

"La cosa che mi infastidisce sempre è quando perdo calciatori o non li posso allenare perché a me piace sempre scegliere la miglior formazione rispetto a quello che fanno in settimana. Infortunati? Sono diversi ma non ho mai pianto per questo e non inizierò a farlo adesso".