Regione Liguria, Linea Condivisa propone nuovo piano socio sanitario: “Ridurre a tre le ASL per diminuzione costi”

di Gaia Cifone

Secondo uno studio della Bocconi si potrebbero risparmiare almeno 60 milioni, che coprirebbero l'attuale disavanzo di bilancio di 52 milioni

Continuano gli appuntamenti di confronto e dibattito politico organizzati Linea Condivisa. "Dopo il successo dellevento dedicato alla mobilità in Liguria dello scorso aprile oggi presentiamo un evento dedicato alla sanità in Liguria e, in particolare, alla nostra visione di Piano Socio Sanitario"

 

Si legge ancora nella nota: "La Liguria è considerata la peggior regione del nord Italia con una mobilità passiva che costa oltre 50 milioni di euro allanno, con persone che vanno a curarsi in altre regioni e con una struttura sanitaria territoriale ridotta allosso nonostante lo sforzo degli operatori sanitari.

 

La Giunta Toti ha lavorato in questi anni favorendo il passaggio di molti servizi sanitari a privati, con liste di attesa molto lunga per le prestazioni diagnostiche e per le visite e non riuscendo a prendere in carico oltre 1000 bambine e bambini disabili.

 

Pensiamo che per migliorare la qualità dellassistenza sanitaria nella nostra regione sia importante investire nel servizio di emergenza territoriale 118, e più in generale in strutture sociosanitarie radicate sul territorio, una vera rete sanitaria territoriale che, al momento, non esiste.

 

Bisogna coinvolgere la popolazione nelle scelte e avviare un lavoro condivisione con gli operatori e le operatrici che lavorano tutti i giorni sul territorio. Il nuovo Piano Socio Sanitario approvato dalla Giunta Toti non dà risposte a queste esigenze.

 

Proveremo ad elaborare insieme una proposta alternativa per una sanità pubblica e accessibile".

 

Click al video per il servizio completo