Porto di Genova, entro aprile vanno affidati gli appalti per l'elettrificazione delle banchine

di Marco Innocenti

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"Altrimenti - avvisano da Palazzo San Giorgio - si rischia di perdere il finanziamento del Mit": 30 milioni per Genova e 10 milioni per Savona

Porto di Genova, entro aprile vanno affidati gli appalti per l'elettrificazione delle banchine

"Ad agosto 2021 è stato pubblicato il bando per la manifestazione di interesse per quanto riguarda i terminal crociere e traghetti di Genova, a febbraio ci aspettiamo la pubblicazione della lettera di invito agli operatori per presentare le offerte per entrambi, gli appalti devono essere affidati entro aprile, altrimenti si perde il finanziamento del Mit". A fare il punto sui progetti di elettrificazione delle banchine dei porti di Genova e di Savona (qui è stato pubblicato direttamente il bando ed è in corso la nomina della commissione giudicatrice) è stato Davide Sciutto, ingegnere dell'Autorità portuale di Genova, ascoltato dalla commissione consiliare convocata da palazzo Tursi sul tema.

"Sono appalti importanti, 30 milioni per Genova e 10 per Savona" ricorda il funzionario di palazzo San Giorgio. Per quanto riguarda Genova, si tratta di allestire due accosti per le crociere, uno a Ponte dei Mille (ponente) e uno a Ponte Doria (ponente), e quattro per traghetti, nella zona del terminal. Il tema del cold ironing - questo il termine tecnico che indica l'alimentazione elettrica, e quindi la possibilità di spegnimento dei motori, delle navi ferme in porto - va avanti anche sulla base degli impegni del Pnrr ma tra molte incognite.

L'assessore comunale al Porto Francesco Maresca ha confermato che "l'obiettivo di Genova è diventare il primo porto elettrificato d'Italia", ma tra gli ostacoli c'è soprattutto quello di natura economica. A oggi, hanno spiegato da palazzo San Giorgio, l'alimentazione clean non è conveniente rispetto ai carburanti utilizzati dalle navi ed è per questo che l'autorità portuale genovese ha a più riprese sollecitato il governo, anche con proposte legislative, per sostenere questa tecnologia. Secondo Sciutto, inoltre, entro il 2022 entreranno finalmente in esercizio - con due anni di ritardo per problemi di tipo amministrativo - gli impianti di cold ironing realizzati al terminal commerciale di Pra'.