Ponte Morandi, morto Mario Cassano: la sua Ferrometal è l'azienda simbolo del crollo
di Fabio Canessa
1 min, 4 sec
Stroncato da un'epatite fulminante dopo una vacanza in Sardegna, l'attività stava ripartendo a Borzoli
È morto mercoledì per un'epatite fulminante Mario Cassano, 65 anni, ingegnere e fondatore insieme al fratello Giovanni della Ferrometal, una delle aziende simbolo della ripartenza dopo il crollo di ponte Morandi, ma anche centrale nelle indagini della procura di Genova. Perché è proprio dalle telecamere di quel capannone che arriva il video considerato dagli inquirenti la 'prova regina' per appurare la dinamica del disastro.
http://video.telenord.it/wp-content/uploads/2019/07/Video-Ferrometal-GDF.mp4
A riportare la notizia della morte di Cassani è Il Secolo XIX. L'imprenditore si trovava nella sua casa di Sant'Antioco, in Sardegna, con la moglie Meggy e la suocera. Prima di imbarcarsi sul traghetto per Genova, sabato sera, aveva già accusato qualche malessere, tanto da non voler mangiare nulla a bordo. Poi l'improvviso peggioramento nella notte, attacchi di vomito e febbre a 41 gradi. Inutile il trasferimento d'urgenza all'ospedale Niguarda di Milano, dove sarebbe deceduto nel giro di qualche giorno. La procura di Milano ha disposto l'autopsia per capire cosa possa aver scatenato la malattia.
Un duro colpo anche per il fratello Giovanni, che insieme a lui aveva fatto di tutto per resistere e delocalizzare l'azienda a Borzoli, dopo aver dovuto abbandonare le aree in 'zona rossa'. Cassani, oltre alla moglie, lascia la figlia Monica. Alle 15 i funerali nella chiesa di Santa Maria dei Servi alla Foce.
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