Orientamenti in Liguria, oltre 1000 genitori ai primi due incontri su disturbi alimentari e nuove tecnologie

di Filippo Serio

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Ad aprile previsti altri tre appuntamenti. L'assessore alla formazione Scajola: "Questi webinar sonoo capaci di intercettare i bisogni e necessità delle famiglie"

Orientamenti in Liguria, oltre 1000 genitori ai primi due incontri su disturbi alimentari e nuove tecnologie

Sono più di 1000 i genitori liguri che hanno partecipato e seguito i primi due webinar organizzati da Regione Liguria all’interno del progetto Orientamenti, pensati sia con specialisti di #Progettiamocilfuturo, e quindi declinati sulle tematiche dell’orientamento, sia con esperti di altri settori di particolare rilevanza per le famiglie e i giovani.

“I primi due appuntamentispiega l’assessore alla Formazione Marco Scajolasono stati dedicati al tema fondamentale dei disturbi alimentari, e ha visto la partecipazione di oltre 500 persone, e a quello delle nuove tecnologie, tra rischi e opportunità, e ha visto ben 600 genitori collegati. Una dimostrazione di come questi webinar siano capaci di intercettare i bisogni e necessità delle famiglie, che restano fondamentali alleate delle istituzioni nella costruzione del futuro delle nuove generazioni. Supportare attivamente la genitorialità, creare sistemi di sostegno e proporre strumenti di dialogo e confronto è necessario per dare concretezza ai progetti di orientamento e sempre maggior consapevolezza nelle scelte dei ragazzi”.

Gli webinar dedicati all’orientamento, inoltre, si svolgono sia alle 18 che in replica alle 21 proprio per andare incontro alle diverse esigenze dei genitori.

Il calendario, in costante aggiornamento, è pubblicato alla pagina https://www.orientamenti.regione.liguria.it/famiglie. Su questa pagina è possibile inoltre iscriversi e accedere ai vari webinar.

Il primo incontro, dal titolo “La serenità non ha peso”, si è svolto il 28 marzo scorso ed era dedicato appunto al delicato tema dei disturbi alimentari, e ha fornito informazioni su come i genitori possano prevenire i disturbi alimentari, intercettarne i possibili segnali e intervenire in caso di necessità. Il webinar è stato tenuto dalla Responsabile Centro Disturbi Alimentari Asl3 Barbara Masini e dalla assistente sanitaria del Centro Disturbi Alimentari Asl3 Anna De Michele.

L’incontro del 3 aprile, dal titolo “I giovani e le nuove tecnologie tra normalità e dipendenze”, è stato tenuto da Cristiana Busso, Psicologa Psicoterapeuta, Coordinatore Area Prevenzione e Gruppo Dipendenze Tecnologiche S.C. Ser.D Asl3, ed è stato seguito da circa 600 genitori. Un appuntamento dedicato a come la tecnologia ha modificato la nostra quotidianità, come distinguere un uso sano da un uso problematico della tecnologia e della rete, a quali siano i rischi e i segnali di allarme e gli strumenti a disposizione di genitori e insegnanti di fronte a situazioni potenzialmente rischiose.

I prossimi appuntamenti:

Il ruolo delle famiglie nei processi di orientamento: istruzioni per l’uso
12 aprile ore 18 e 3 maggio ore 21 (replica): Un webinar per genitori che hanno figli e figlie che devono scegliere il proprio percorso dopo le scuole medie. Come essere coinvolti senza controllare, come consigliare senza imporre il proprio punto di vista e come spingere all'azione senza diventare pressanti. Capire come promuovere un dialogo con i propri figli che possa aiutarli a prendere le decisioni per il proprio futuro.
Il webinar, realizzato da #progettiamocilfuturo, è sviluppato nell'ambito del partenariato strategico di "Wake up Your Vocation", progetto Erasmus+ co-finanziato dall'Unione Europea.

“Workshop di aiuto alla scelta” 
20 aprile ore 18 e 16 maggio ore 21 (replica) Il seminario si rivolge ai genitori degli studenti della scuola secondaria di primo grado. 

Adolescenza questa (s)conosciuta
17 aprile ore 18 Riflessione sugli aspetti psicologici e sulla comprensione del mondo degli adolescenti e del loro rapporto con gli adulti.
Relatrice: Margherita Dolcino, Psicologa della S.C. SerD. Asl3 e responsabile clinica del progetto per i giovani “My space”