Migranti, Piantedosi in visita a Ventimiglia e Mentone. Viale (Lega): "No a falso buonismo della sinistra"

di Redazione

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"La Regione non può permettersi di cedere alla retorica del buonismo, che rischierebbe di compromettere il lavoro svolto fino a oggi"

Migranti, Piantedosi in visita a Ventimiglia e Mentone. Viale (Lega): "No a falso buonismo della sinistra"

Il vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani e il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi in visita a Ventimiglia (Imperia) hanno organizzato un incontro con i prefetti liguri per fare il punto sul maltempo e sull'immigrazione.

La riunione informativa si è svolta al Forte dell'Annunziata di Ventimiglia in occasione della missione governativa a Mentone e Ventimiglia per incontrare le forze di sicurezza incaricate del controllo della frontiera italo-francese insieme al primo ministro francese Michel Barnier e al ministro dell'Interno francese Bruno Retailleau.

Commenta Sonia Viale, candidata della Lega alle elezioni regionali: “Oggi ho preso parte a Ventimiglia all’incontro bilaterale tra Italia e Francia sul tema della lotta all’immigrazione clandestina. Le autorità italiane e francesi hanno riaffermato la necessità di cooperazione e condivisione delle responsabilità per affrontare la complessa questione migratoria, che non può gravare unicamente sulle città di confine come Ventimiglia. Il Ministro dell’Interno,  Matteo Piantedosi, presente all’evento, ha ribadito il suo impegno nel sostenere Ventimiglia e ha ringraziato le autorità locali per il lavoro che svolgono. La pressione migratoria nella zona sta registrando una riduzione e questo ha permesso di garantire un controllo più efficace dei flussi migratori, rafforzando la sicurezza dei cittadini. In merito all’ipotesi di apertura di un Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) nel territorio del dianese, il Ministro Piantedosi ha chiarito che non è all’ordine del giorno".

"La  Lega con i suoi rappresentanti eletti, come il Sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, continua a battersi per soluzioni pragmatiche e responsabili, sempre al fianco dei cittadini. La Regione, d’altro canto, non può permettersi di cedere alla retorica del buonismo, che rischierebbe di compromettere il lavoro svolto fino a oggi per garantire sicurezza e legalità. Un grazie per la presenza e per l’incisiva azione contro l’immigrazione clandestina, al Ministro Piantedosi - conclude - al quale mi lega un periodo di intensa collaborazione quando ero al Ministero dell’Interno con Roberto Maroni”.