Liguria, rapporto Deloitte: le imprese sono in crescita

di Riccardo Testa

Apprezzamento dell'immobiliare riflette forte crescita delle migliori aziende. Bene la PMI.

Un'alba dorata per l'impresa ligure, con una crescita media dell'85% del fatturato e del 150% del Margine Operativo Lordo per le 50 "best performer". Un ritratto incoraggiante, che emerge dall'analisi di Deloitte Private e Gabetti Property Solutions, presentata oggi alla Borsa di Genova al convegno "Why Liguria: Il bello e il buono". Il progetto, che vuole mettere a fuoco la creazione e il rafforzamento del valore del tessuto economico nella regione, vede coinvolte due major del consulting: Deloitte è la prima realtà di revisione aziendale al mondo per ricavi, Gabetti una consulente immobiliare forte sul territorio nazionale.

È la PMI la protagonista incontrastata del tessuto economico ligure, di cui compone il 46%. Il 52% è costituito da microimprese, mentre le grandi costituiscono solo il 2%, con un fatturato aggregato di circa 46 miliardi di euro. Su circa 4000 aziende, per 2700 la crescita media del fatturato è del 48%.

I risultati di maggior spicco sono quelli relativi alla crescita nel periodo post-Covid. Se a fine 2020 il 15% delle aziende regionali erano in perdita, nel 2021 questa percentuale è tornata al 7% pre-Covid, lasciando intravedere un prossimo ciclo positivo, anche considerati i potenziamenti infrastrutturali in corso: la realizzazione di Terzo Valico, Gronda, nodo ferroviario e Waterfront incoraggia gli investimenti. Tendenza riconfermata dalla crescita del valore immobiliare medio, con un apprezzamento stimato del +25-30% entro i prossimi 10 anni,  in modo analogo a quanto accaduto in altri grandi porti del Mediterraneo, in primis Marsiglia e Barcelona.