Liguria in zona gialla prima di Natale, Toti: "Non escludo nulla ma situazione negli ospedali è sotto controllo"

di Marco Innocenti

E sull'aumento di posti letto: "Lo stiamo facendo ma non ho intenzione di gelare di nuovo tutta la sanità perché il covid non lo sta pretendendo"

"Il rischio di un passaggio della Liguria in zona gialla c'è sempre, dati i numeri, mi sembra che la situazione stia sostanzialmente tenendo e mi auguro che il virus che di solito ha dei cicli di due-tre mesi in 2-3 mesi molli un po' la presa". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a Genova interviene sul possibile passaggio della Liguria in zona gialla prima di Natale. "Oggi abbiamo fatto 15 mila vaccini in Liguria, un numero straordinario grazie al super green pass di cui siamo orgogliosi di essere stati i primi promotori. - continua Toti - Non escludo niente, ma per il momento la situazione negli ospedali è sotto controllo".

E sulla possibilità che anche in Liguria scatti l'aumento dei posti letto, come deciso in Lombardia: "Anche da noi sta scattando il piano incrementale dei posti letto - ha detto Toti - poco alla volta perché non c'è bisogno di grandi quantitativi di letti per fortuna. Non ho intenzione di rigelare tutta la sanità e bloccare i piani di elezione medica, operazione e diagnostica perché il covid fortunatamente non ce lo sta pretendendo. Questa è una buona notizia. Però di volta in volta. Abbiamo attivato già 30 posti letto covid ad Albenga e sono aumentati i posti letto covid anche al Gaslini di Genova ieri".