Genova, Caviglia sul turismo invernale: "La Liguria attrae, ma servono collegamenti"

di Edoardo Cozza

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Il segretario della Camera di Commercio di Genova: "Regione bella, ma trasporti da migliorare. E col turismo congressuale un indotto importante"

Genova, Caviglia sul turismo invernale: "La Liguria attrae, ma servono collegamenti"

"La Liguria, meta ideale per un turismo invernale di eccellenza”: è il tema della tavola rotonda organizzata da Telenord, nella sede dell'emittente, in via xx Settembre, a Genova.

Tra gli interventi, quello di Maurizio Caviglia,  segretario generale della Camera di Commercio di Genova: "Sono molto importanti i grandi eventi, bisogna capire che indotto possono generare: c'è una filiera di turismo culturale e congressuale che va pesata con attenzione, perché hanno effetti positivi e un ritorno importante. Per i congressi, per esempio, c'è un gran lavoro dietro: portano richezza a 360 gradi, perché tanti settori collegati ne beneficiano". Per essere attrattivi anche da questo punto di vista servono collegamenti migliori: "Un aeroporto con tanti voli, per esempio, sicuramente faciliterebbe questo tipo di turismo". 

In generale c'è da migliorare le infrastrutture: "Rete trasporti è fondamentale, noi subiamo un isolamento incredibile: bisogna trovare un sistema autostradale decoroso, oggi è assolutamente insufficiente: ci si mettono 2 ore per un tragitto da 20 minuti. Inefficienza di anni: e Aspi non ha lavorato nel lockdown, quando si poteva lavorare senza impatti sulla viabilità".

Sui dati dei prossimi mesi: "Insieme alla Regione abbiamo dati positivi per la stagione invernale: dovremo anche puntare in futuro sulla promozione della Liguria 12 mesi l'anno, perché abbiamo sentieri e montagne che possono essere sfruttati tutto l'anno, non abbiamo solo il mare. Più collegamenti per il nord Europa: da sempre siamo meta che piace a quei turisti"