Liguria, Centi (presidente commissione Antimafia): "La Dia conferma rischio infiltrazioni mafiose nei cantieri delle grandi opere"
di Redazione
Centi, 'Non abbassare la guardia dopo riforma di Codice appalti'
Il presidente della commissione Antimafia del Consiglio regionale della Liguria Roberto Centi, in una nota ha evidenziato la preoccupazione per quanto riguarda le grandi opere a Genova e la possibili intromissione da parte della mafia, ha citato gli appalti a rischio: "La relazione semestrale della Direzione investigativa antimafia ha confermato molte delle preoccupazioni più volte espresse dalla Commissione regionale Antimafia: il rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata nei grandi appalti liguri. Non va abbassata la guardia, anche in riferimento alle novità legate alla riforma del Codice degli appalti come la nuova diga di Genova, l'ampliamento del bacino portuale di Sestri Ponente, il Terzo Valico e il Nodo ferroviario di Genova". Centi segnala inoltre che la relazione dimostra "la centralità dei porti della Liguria nel traffico di stupefacenti, la diffusione dell'usura e l'acquisizione di piccole e medie imprese in difficoltà a causa della crisi energetica e dell'aumento generalizzato dei prezzi al consumo".
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