Liguria, autostrade: Consiglio regionale chiede di eliminare i pedaggi su tutti i tratti con i cantieri

di Carlotta Nicoletti

Bucci: “Ci impegneremo. L’obiettivo è far capire ad Aspi che il pedaggio si paga se le autostrade funzionano”

Il Consiglio regionale chiede di eliminare i pedaggi su tutti i tratti con i cantieri. Lilli Lauro, consigliere di maggioranza, ha presentato un emendamento all’ordine del giorno presentato dal Pd, chiedendo di estendere la richiesta di esenzione per il pagamento dei pedaggi a tutte le autostrade interessate dai cantieri. “Oramai è diventato uno sport estremo venire in Liguria percorrere le autostrade, vorremo estendere l’odg della minoranza a tutta la Liguria”.

“Sulla base di quello che è successo a fine anno con i treni, che abbiamo fermato gli aumenti per i molti disagi, anche per quanto riguarda le autostrade ci impegneremo. L’obiettivo è far capire ad Aspi che il pedaggio si paga se le autostrade funzionano, quindi siamo favorevoli”, così il presidente Marco Bucci si espresso sul tema.

“Le manutenzioni sono fondamentali, ma è altrettanto urgente trovare soluzioni che compensino i disagi per i territori coinvolti”, è la sintesi delle richieste del Pd in aula.

Tutto è partito da una discussione sulla A6, oggetto dell'odg del Pd, in cui si sottolinea come i lavori di manutenzione lungo l’autostrada A6 tra Mondovì e Savona stanno generando significativi disagi per automobilisti e mezzi pesanti. I restringimenti di carreggiata e la circolazione su un’unica corsia stanno rallentando i tempi di percorrenza, spingendo i territori interessati a chiedere un’esenzione del pedaggio per compensare i disagi. Tra tunnel e viadotti, i cantieri attivi lungo l’A6 sono numerosi. Interventi di adeguamento sismico, manutenzione delle barriere di sicurezza e aggiornamenti strutturali coinvolgono diverse tratte, con chiusure parziali fino al 2025. Ad esempio, tra Millesimo e Altare, la carreggiata è ridotta in più punti per i lavori sui viadotti San Bernardo, Colla e Bormida di Pallare. a situazione crea spesso ingorghi che allungano i tempi di percorrenza del tratto autostradale, rendendolo meno competitivo rispetto alla viabilità ordinaria. Questo provoca un riversamento del traffico su strade urbane e provinciali, con ulteriori complicazioni per i territori limitrofi, in particolare la Val Bormida. I pendolari, i turisti e il traffico pesante, soprattutto verso il porto di Savona, sono i più penalizzati.

Scrive Gianmarco Medusei, consigliere di Fdi: "“Non si può far pagare il pedaggio su tratti autostradali che, a causa dei cantieri, presentano restringimenti, scambi di carreggiata e chiusure notturne. Anche il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha espresso il suo sostegno all’iniziativa, affermando che non è corretto chiedere il pedaggio se il sistema autostradale non funziona adeguatamente. Questa decisione rappresenta un passo importante per alleviare i disagi degli automobilisti liguri. Regione Liguria si farà quindi portavoce presso Autostrade per l'Italia (ASPI) per valutare l'opportunità di esentare dal pagamento del pedaggio nei tratti autostradali interessati dai cantieri. Questa misura, già adottata in altre regioni italiane durante situazioni analoghe, rappresenterebbe un gesto di attenzione nei confronti dei cittadini e delle imprese liguri, alleviando parte del peso economico derivante dai disagi causati dai lavori in corso.
In passato, ASPI ha concesso esenzioni dal pagamento del pedaggio in situazioni di emergenza o di lavori straordinari, la Liguria che ormai da tempo è prigioniera dei cantieri deve poter avere anch’essa il medesimo trattamento” precisa il consigliere di Fratelli d’Italia Gianmarco Medusei che conclude dicendo “E’ un danno anche al settore turistico, fondamentale per la nostra regione”.

Scrive Armando Biasi, consigliere Lega e presidente della III commissione Attività produttive: “La Lega ha votato a favore dell’ordine del giorno che impegna il presidente Marco Bucci e la giunta regionale ad attivarsi presso il Mit e le Concessionarie autostradali al fine di garantire agli utenti l’esenzione dei pedaggi nei tratti interessati dai ‘cantieri infiniti’ come forma di risarcimento per i quotidiani disagi che i liguri sono ormai costretti a subìre da anni. Durante il dibattito in aula consiliare, ho proposto al presidente Bucci di richiedere una forma di risarcimento per i danni di immagine subìti dalle attività liguri, in particolare nel settore turistico e commerciale. Nello specifico, si tratta di un investimento per la promozione di campagne pubblicitarie a favore del nostro territorio, da realizzare al termine dei lavori e a spese dei Concessionarie. Anche in questo modo potremo restituire alla Liguria la dignità che si merita a fronte dei continui messaggi negativi, pure sui social network e da parte di personaggi famosi, che continuano a demotivare arrivi e soggiorni nella nostra regione a causa dei rallentamenti, code e chiusure autostradali dovute ai cantieri”.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.