Le cadute dell'anziano, rischi e soluzioni per ridurle

di Redazione

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Un evento al Festival della Scienza il 31 ottobre. Apre a Genova Nervi un centro sperimentale

Le cadute dell'anziano, rischi e soluzioni per ridurle

Più equilibrio, meno cadute. La formula di Asl3 per migliorare la qualità della vita. E’ questo il focus dell’incontro (gratuito e a ingresso libero) in programma  giovedì 31 ottobre alle ore 17 presso la Sala della Trasparenza Regione Liguria (Piazza De Ferrari). Tecnologia e salute quindi in primo piano al Festival della Scienza per parlare di cadute nell’anziano e dei possibili trattamenti per cercare di ridurle. In soggetti con più di 65 anni il rischio di caduta in un anno colpisce una persona su tre. Si tratta di un evento clinico che non va sottovalutato ma che può essere prevenuto con semplici interventi ambientali e clinici. Anche la frattura di femore rappresenta un evento clinicamente importante che può essere contrastato attraverso l’implementazione di interventi preventivi sulla popolazione.

"Le fratture da fragilità - spiega Luigi Carlo Bottaro, Direttore Generale Asl3 - rappresentano un evento particolarmente frequente soprattutto nella popolazione anziana. Il rischio di caduta e i possibili trattamenti per cercare di ridurlo costituiscono dunque una delle sfide a cui stiamo lavorando come Azienda e come Regione. E’ in questo ambito che Asl3 ha promosso l’apertura di un Centro sperimentale a Nervi specificamente dedicato alla prevenzione del rischio di caduta e terapia dell’equilibrio nell’anziano fragile”. Tra le novità del Centro anche l’utilizzo del trattamento di una nuova tecnologia e terapia specifica che permette di migliorare la velocità del cammino, la lunghezza del passo , la reattività posturale, la sicurezza durante la marcia, l’abilità a mantenere la postura eretta.