La Spezia: "Liguria da Bere", dal 28 giugno via alla 17a edizione

di Redazione

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Vino ligure in mostra, il vicepresidente vicario Mazzola: "Grande fermento per il settore vitivincolo"

La Spezia: "Liguria da Bere", dal 28 giugno via alla 17a edizione

La Spezia ospita dal 28 al 30 giugno 2024 la diciassettesima edizione di Liguria da Bere con 200 etichette del territorio a disposizione degli amanti del vino. "Un evento ormai simbolo per la Camera di Commercio Riviere di Liguria - dice il vicepresidente vicario Davide Mazzola -. Sono 56 i produttori che arrivano da tutta la Liguria. È un periodo di grande fermento per il settore vitivinicolo che registra aumenti sia per quanto riguarda ricavi che occupazione". Gli stand si dipaneranno lungo Corso Cavour, in zona pedonale. Si riparte dai circa 30mila biglietti staccati nella scorsa edizione. Quest'anno la novità è rappresentata da un sistema di pagamento tramite smartphone e QR Code per tagliare le code alla cassa. "Liguria da Bere cade in concomitanza con i campionati assoluti di atletica leggera che si terranno in città e questo darà ancora maggiore visibilità all'evento", dice il sindaco Pierluigi Peracchini. Otto le doc liguri sugli stand - Cinque Terre, Sciacchetrà, Colli di Luni, Colline di Levanto, Golfo del Tigullio, Ormeasco di Pornassio, Riviera di Ponente, Rossese di Dolceacqua e Val Polcevera - e quattro le Igt: Colline del Genovesato, Colline Savonesi, Liguria di Levante e Terrazze dell'Imperiese. Come sempre saranno premiati i produttori selezionati rispettivamente dal pubblico, dalla giuria di esperti e dai colleghi viticoltori stessi. "Il settore è sano e registra un +10% di vino imbottigliato quest'anno - spiega Marco Casarino, segretario generale Cciaa -. Non abbiamo problema a vendere il vino, ma forse lo abbiamo nel trovare le superfici per produrlo. Un discorso che non riguarda solo le Cinque Terre ma anche il Colli di Luni".