La Spezia, anziano fa arrestare truffatore: si era finto il nipote in un tentativo di raggiro

di Edoardo Cozza

1 min, 20 sec

L'uomo, un 30enne polacco, è stato bloccato dalla polizia dopo un inseguimento in cui un agente è rimasto ferito dopo aver colpito un portone di vetro

La Spezia, anziano fa arrestare truffatore: si era finto il nipote in un tentativo di raggiro

Tenta di truffare un anziano facendogli telefonare da un complice che si spaccia per un 'nipote' ma il vecchietto non ci casca e mentre finge di assecondare il truffatore fa chiamare la polizia da un familiare facendo arrestare uno dei componenti della banda. E' successo alla Spezia. L'anziano, contattato dal finto nipote che chiedeva soldi perché la madre, figlia dell'anziano, aveva investito una donna incinta, non ha creduto a una parola così mentre era in corso la telefonata ha chiesto a un familiare di chiamare il 112 permettendo così a personale della Squadra Mobile di intervenire e di assistere alle fasi finali della telefonata, prodromica alla consegna di soldi e valori.

Al termine della conversazione l'anziano, che alla presenza degli investigatori aveva assecondato il sedicente nipote, ha incontrato una persona sopraggiunta sotto casa, nel quartiere umbertino. L'uomo, vestito in modo distinto, con il volto travisato da una mascherina chirurgica, occhiali e cappello, si è fatto passare per l'incaricato della banca, ricevendo all'interno dell'androne del palazzo il pacchetto contenente i gioielli richiesti per telefono. Una volta ottenuto i pacchetto però l'uomo è stato fermato dalla Squadra mobile. L'uomo, un polacco di 30 anni, per sottrarsi all'arresto ha cercato di scappare ma è stato bloccato. Durante le concitate fasi dell'arresto un agente della squadra mobile ha urtato contro il vetro del portone dello stabile che si è rotto procurando al poliziotto una ferita da taglio suturata con 15 punti. Sono in corso indagini per identificare il complice telefonista mentre all'arrestato è stato contestato il reato di truffa aggravata in concorso nonché resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.