L'Euro compie vent'anni: entrò in vigore il 1° gennaio 2002

di Edoardo Cozza

1 min, 14 sec

La moneta attualmente adottata da 19 Paesi europei, da 4 micro-Stati (Città del Vaticano, San Marino, Andorra e Monaco) e da Kosovo e Montenegro

L'Euro compie vent'anni: entrò in vigore il 1° gennaio 2002

Era il 1° gennaio 2002 quando entrò ufficialmente in vigore l'Euro: in quella data anche l'Italia, che insieme ad Austria, Belgio, Francia, Finlandia, Germania, Paesi Bassi, Irlanda, Lussemburgo, Spagna e Portogallo aveva adottato la moneta nel 1999 e alla Grecia che la adottò nel 2001, vide iniziare a circolare le nuove banconote e la nuova moneta
La nuova valuta, che dunque oggi compie 20 anni, è stata adottata in totale da 19 Paesi europei, oltre che da Kosovo e Montenegro e da 4 micro-Stati (Città del Vaticano, Andorra, San Marino e Monaco). 

L'effetto principale dell'introduzione della moneta unica consisteva nell'eliminazione dei rischi e costi di cambio; venne inoltre incrementata l'interdipendenza economica e una facilitazione del commercio tra stati membri, apportando benefici a tutti i cittadini dell'eurozona, in quanto l'incremento dei commerci è storicamente una delle forze guida della crescita economica. Inoltre, la moneta unica si inserì nel piano a lungo termine di un mercato unico all'interno dell'Unione Europea. 

L'Italia adottò un tasso di cambio pari a 1936,27 lire per un euro e fu con quello che entrò in vigore la nuova moneta, diventata l'unica circolante dopo due mesi di convivenza con la Lira

Una curiosità: le facce delle monete italiane furono scelte con un sondaggio televisivo promosso da 'Domenica In', tranne che per la moneta da 1 euro, per cui l'allora ministro dell'economia Carlo Azeglio Ciampi scelse di raffigurare l'Uomo Vitruviano di Leonardo, simbolo del Rinascimento e dell'uomo al centro di tutte le cose.