Imperia: boschi in fiamme, giornata di superlavoro su tre fronti per i Vigili del fuoco

di Stefano Rissetto

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Domato in mattinata l'incendio a Villa Viani, situazione più difficile a Tavole e sul monte Guardiabella

Imperia: boschi in fiamme, giornata di superlavoro su tre fronti per i Vigili del fuoco

Dopo la notte di tensione e di superlavoro per i pompieri, le alture dell'entroterra di Imperia sono state nuovamente scosse da incendi boschivi, alimentati dal forte vento che ha colpito la zona. I vigili del fuoco erano intervenuti durante la notte su tre distinti fronti di fiamma nelle località di Tavole, Villa Viani e Guardiabella. Fortunatamente, non ci sono stati danni a persone o abitazioni.

Le operazioni di spegnimento hanno visto in campo diverse squadre, supportate anche dai volontari antincendio. In mattinata, i soccorritori hanno proseguito con le attività di bonifica, mentre per garantire tempestività nelle operazioni di soccorso sono stati richiamati anche alcuni operatori fuori turno. Le fiamme hanno interessato principalmente terreni impervi e non si sono mai avvicinate alle abitazioni. Sono attualmente in corso accertamenti per determinare l'origine degli incendi.

Pontedassio - Il fronte più critico si è sviluppato in tarda serata a Villa Viani, dove le fiamme hanno minacciato una vasta area boschiva. Grazie all'intervento di vigili del fuoco e squadre di volontari, le fiamme sono state progressivamente contenute, sebbene il lavoro sia durato fino a tarda notte. Il coordinamento con i volontari è stato fondamentale per ridurre al minimo i danni e permettere l'accesso ai mezzi di soccorso.

Tavole - La situazione di crisi a Tavole, frazione di Prelà, non è del tutto archiviata. Le operazioni di spegnimento sono state difficoltose a causa della posizione e dell'estensione del bosco colpito.

Guardiabella - Un altro fronte caldo riguarda il monte Guardiabella, dove le fiamme hanno rischiato di estendersi su terreni impervi e difficili da raggiungere. Alle prime luci dell'alba, l'incendio è stato attenuato ma è stato necessario un monitoraggio costante. Le condizioni meteo, con venti forti e temperature alte, non hanno aiutato le operazioni di spegnimento. Il lavoro del personale è stato particolarmente complicato a causa della conformazione del terreno.

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