Il Pd ritira l'interrogazione pro Gronda in Regione, Toti: "Un favore al M5s?"

di Fabio Canessa

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Vaccarezza e Costa: "A pensar male raramente si sbaglia", la replica dem: "Era datata, riferita a Governo caduto"

Il Pd ritira l'interrogazione pro Gronda in Regione, Toti: "Un favore al M5s?"
"Il Pd ha ritirato un'interrogazione sulla Gronda autostradale di Genova Ponente, già sacrificata per l'alleanza con il M5S. Pensano più alle alleanze e alle poltrone che al bene dei liguri". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti commenta il ritiro da parte del consigliere del PD Valter Ferrando di un'interrogazione a risposta immediata che sollecitava la Giunta a inserire la Gronda tra gli interventi ritenuti prioritari per la Liguria. L'opera è da sempre osteggiata dal M5S. "Credo che il Pd dovrebbe provare a spiegare ai liguri - aggiunge Toti - perché da paladini della Gronda, oggi hanno ritirato la loro interrogazione". "A pensar male si fa peccato ma raramente si sbaglia. Due le ipotesi possibili - dicono i consiglieri Angelo Vaccarezza (FI) e Andrea Costa (Liguria Popolare) - la prima: il Pd è ampiamente soddisfatto del lavoro della Giunta Toti sul tema Gronda. La seconda, più probabile, è l'imbarazzo di avere nei pentastellati compagni di viaggio alquanto scomodi. Se per Enrico IV Parigi val bene una messa per Ferrando il miraggio di fare l'assessore alla Sanità con Alice Salvatore presidente della Regione val bene una Gronda". Critica anche la Lega. "Vogliono fare l'accordo con il M5S pure in Liguria e davanti ai 'Signor No su tutto' il Pd si cala le braghe per una manciata di poltrone. Dopo avere bloccato per anni la Gronda di Genova, ora il Pd ligure di fatto smentisce politicamente non solo se stesso, ma anche il neo ministro delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli (Pd), che dice di essere favorevole all'opera strategica e necessaria per il nostro territorio e l'intero Paese", affermano i consiglieri. Franco Senarega e Paolo Ardenti. "Era un'interrogazione datata (ndr. luglio 2018) che si riferiva a un Governo che non c'è più e che per un anno e mezzo non ha fatto niente per realizzare la Gronda", replica il capogruppo Pd Giovanni Lunardon. "La mia posizione sulla Gronda e quella del Pd è nota da anni - aggiungono Lunardon e Ferrando - Quello che non è riuscito a sbloccare in un anno e mezzo la La Lega al Governo lo faremo noi". "Per quanto riguarda le frasi dei colleghi Vaccarezza e Costa in cui mi si paragona a Enrico IV, vorrei ricordare loro - dice Ferrando - che questo sovrano non è solo famoso per la frase 'Parigi val bene una Messa', ma anche per l'intraprendenza amorosa in tarda età. Forse se anche loro due gli assomigliassero un po' avrebbero meno tempo per comunicare sciocchezze".