I liguri in fuga da AstraZeneca, Toti: "Tentativo di alcuni di passare dall'uno all'altro vaccino"

di Alessandro Bacci

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Il governatore: "Chi ha diritto ad AstraZeneca deve vaccinarsi con AstraZeneca". Verso l'uso preferenziale per over 60

I liguri in fuga da AstraZeneca, Toti: "Tentativo di alcuni di passare dall'uno all'altro vaccino"

"Certamente c'è una fatica nei centri liguri che somministrano il vaccino AstraZeneca rispetto ai centri dove si somministrano altri vaccini. Fino a ieri le disdette non erano significative, tra l'1 e il 3 per cento". Lo dichiara il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stasera nel punto stampa sulla pandemia dopo un confronto con il direttore generale dell'Asl3 genovese Luigi Bottaro. A Genova è stata segnalato una rincorsa alle prenotazioni presso l'hub vaccinale di San Benigno dove si somministra il vaccino Moderna.

"Nell'hub della Fiera di Genova c'è stata segnalata la fatica del personale all'accettazione in seguito al tentativo di alcuni prenotati di passare dall'uno all'altro vaccino - spiega Toti -. Data la reputazione che è stata costruita attorno al vaccino AstraZeneca è comprensibile. Sebbene i casi negativi rientrano nell'atteso statistico". "Non vengono dati vaccini alternativi. Chi ha diritto ad AstraZeneca deve vaccinarsi con AstraZeneca - ribadisce Toti - su questo non c'è dubbio, almeno in questa fase le regole sono rigorose".

"Considerando i dati sulla letalità (per coronavirus) che confermano che le vittime perlopiù sono anziani, l'idea anche per Italia è di raccomandare l'uso preferenziale oltre i 60 anni". Così Franco Locatelli all'incontro Governo-Regioni. "Non abbiamo elementi per scoraggiare la somministrazione della seconda dose", ha aggiunto.

"Non ci sono casi di trombosi dopo la seconda dose" di Astrazeneca, avrebbe detto il commissario Francesco Figliuolo all'incontro con le Regioni, secondo quanto si apprende da fonti che assistono alla riunione. Sul piano vaccinale il generale ha affermato che "apriamo da domani la categoria 60-79 anni ad Astrazeneca. Una platea di circa 13 milioni di persone, due milioni dei quali hanno già avuto la prima dose". "Bene che le Regioni abbiano aumentato la quota di over 80. Dobbiamo coprire prima possibile questa fascia di età", avrebbe aggiunto.