Genova: via Sestri vietata a monopattini e bici elettriche

di Stefano Rissetto

1 min, 32 sec

Venni (Lega): "Ci siamo mossi per impedire a questi mezzi di sfrecciare nelle vie pedonali del quartiere, senza alcun rispetto per i pedoni"

Genova: via Sestri vietata a monopattini e bici elettriche

Il motore elettrico per le biciclette, da confortevole ausilio per i ciclisti in salita, è diventato ormai un modo surrettizio per trasformare le due ruote a pedali in veri e propri ciclomotori, non di rado spinte a velocità proprie dei mezzi motorizzati, pesanti per via del telaio a misura di batteria e spesso del contenitore a cubo tipico dei ciclofattorini, silenziose e quindi insuscettibili di essere intuite in arrivo dai pedoni.

Il fenomeno è endemico e a Genova fa registrare picchi preoccupanti in zone del tutto o parzialmente pedonali come via San Vincenzo, il tunnel di Borgo Incrociati, via Cesarea e molti punti del centro storico, fino a via Sestri. Se la bici elettrica diventa uno scooter travestito da bicicletta, la situazione crea problemi ed è puntualmente quello che succede, con liti e purtroppo incidenti.

Primo a muoversi in modo organico, il Municipio VI Medio Ponente che, accogliendo una mozione del gruppo della Lega, ha vietato la circolazione nelle zone pedonali del territorio di competenza e segnatamente in via Fieschi. Commenta Simona Venni, consigliere della Lega in Municipio VI Medio Ponente: "Grazie a una mozione presentata dal gruppo della Lega in Municipio VI Medio Ponente e approvata da tutta la maggioranza, abbiamo vietato la circolazione di biciclette elettriche e monopattini nelle aree pedonali e in particolare in via Sestri. Mentre siamo in attesa che venga approvato il nuovo codice della strada promosso dalla Lega con il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Matteo Salvini, che obbligherà monopattini e biciclette elettriche a dotarsi di targa e assicurazione, nel nostro piccolo ci siamo mossi per evitare che questa tipologia di mezzi, che fino a oggi sfrecciavano nelle vie pedonali del nostro quartiere e in via Sestri, senza alcun rispetto per i pedoni, tanto da causare spesso liti o piccoli incidenti, non potessero più farlo. Significa dare maggior sicurezza stradale a tutta la delegazione”.