Genova, studenti in tenda fuori dall’università per protestare contro il caro affitti

di Redazione

Per promuovere le sue iniziative, l’associazione ‘Cambiare Rotta’ si accamperà anche fuori da Palazzo Reale a Torino in occasione del festival ‘L’Italia delle Regioni’

 

Questa mattina due studenti portavoce del comitato di Organizzazione Giovanile Comunista ‘Cambiare Rotta’ hanno piazzato una tenda fuori dalla sede dell’Università di Genova, in Via Balbi 5. Si tratta di Leonardo Ambrosio e Giulia Magnone, due ragazzi che hanno deciso di accamparsi di fronte all’ingresso del polo didattico per protestare contro il caro affitti e richiedere al Governo l’approvazione della manovra per la creazione di un fondo di reddito studentesco.

“Da maggio stiamo piazzando tende di fronte alle università di tutta Italia per essere ascoltati, - spiega Leonardo Ambrosio- noi di ‘Cambiare Rotta’ chiediamo innanzitutto che lo Stato prenda in carico la regolamentazione del mercato privato degli affitti perché, soprattutto con l’inflazione degli ultimi anni, questi hanno raggiunto prezzi esorbitanti. Vogliamo, inoltre, la cancellazione della legge 431/98 e l’introduzione dell’equo-canone, di modo che, nelle zone universitarie, i costi abitativi vengano calmierati.”

La protesta, però, non punta soltanto a chiedere un intervento da parte del Governo e del Miur sugli affitti delle abitazioni private ma anche a migliorare le condizioni di vita negli studentati e nelle residenze pubbliche. “Chiediamo- sottolinea Ambrosio- che le autorità provvedano a migliorare le condizioni degli studentati attualmente esistenti. Siamo stufi di vivere in locali con problemi strutturali, dove ci sono mense con cibo scadente, impianti elettrici antiquati e condizioni igienico-sanitarie precarie.”

Tra le autorità dell’università di Genova ad essersi mobilitate vi è la senatrice accademica Eleonora Bondavalli, che, dopo aver preso a cuore le lamentele degli studenti sostenuti da ‘Cambiare Rotta’, questa mattina ha co-redatto una lettera di protesta destinata ad Aliseo.

“Noi- conclude Leonardo Ambrosio-chiediamo che il Miur istituisca un tavolo permanente di confronto con le organizzazioni studentesche, che si occupano di università. Lunedì 30 settembre saremo presenti con le nostre tende fuori dal Palazzo Reale di Torino, in occasione del festival ‘L’Italia delle Regioni’ per farci ascoltare dalle autorità politiche presenti e protestare contro il Governo Meloni e le false opposizioni, che non stanno facendo nulla per garantire il diritto allo studio anche ai meno abbienti”.