Genova, "Sofia nel cuore" dona al San Martino l'elettromiografo di ultima generazione
di Redazione
L'associazione benefica è stata creata dalla studentessa genovese prima della sua scomparsa
GENOVA - Da giovedì 26 settembre il Policlinico San Martino di Genova avrà un nuovo elettromiografo di ultima generazione. È il dono della Fondazione Sofia nel Cuore, creata il 22 febbraio 2023 da Sofia Sacchitelli, la studentessa al V anno di medicina scomparsa a soli 23 anni a causa di un angiosarcoma cardiaco.
Una cerimonia dedicata è in programma domani giovedì 26 settembre alle 18 presso il reparto di Neurofisiopatologia del Policlinico San Martino (Padiglione Specialità), per celebrare l’arrivo del nuovo macchinario.
“E’ per noi motivo di profonda gioia essere riusciti a finanziarie l’acquisto di un nuovo elettromiografo per il reparto di Neurofisipatologia di San Martino – ha dichiarato Ilaria Sacchitelli, Presidente della Fondazione Sofia nel Cuore – Il Policlinico San Martino è infatti uno dei complessi ospedalieri più grandi d’Europa ma soprattutto è il luogo in cui Sofia, per cinque anni, ha seguito con entusiasmo il suo percorso di formazione universitaria e ha coltivato il suo grande sogno di diventare medico”.
“Ringrazio la Fondazione Sofia nel Cuore a nome mio e di tutto il reparto che dirigo – ha aggiunto Flavio Villani, Direttore dell’U.O. di Neurofisiopatologia del Policlinico San Martino - L’elettromiografo è uno strumento multifunzionale indispensabile per la diagnosi di molte malattie del sistema nervoso periferico e centrale: è infatti l’unico strumento in grado di misurare in modo dinamico la funzionalità del sistema nervoso, cosa che non riescono a fare le immagini statiche, ottenute attraverso le tecniche di neuroimmagine. Il sistema nervoso è tra le strutture più delicate del corpo umano ed è spesso coinvolto precocemente in caso di malattie metaboliche o di insufficienza di altri organi. L’elettromiografia consente di diagnosticare queste alterazioni con estrema precisione e di porre in atto tempestivamente le strategie terapeutiche necessarie”.
A tagliare il nastro del nuovo macchinario saranno l’Assessore di Regione Liguria Simona Ferro e la mamma di Sofia Patrizia Genovese. Sarà presente anche l’Assessore alla Sanità di Regione Liguria Angelo Gratarola, mentre in rappresentanza del Sindaco Marco Bucci interverrà l’Assessore Lorenza Rosso. Il taglio del nastro avverrà alla presenza del Prof. Federico Delfino Rettore dell’Università degli Studi di Genova, del Prof. Marco Damonte Prioli Direttore Generale del Policlinico San Martino, del Prof. Flavio Villani, Direttore dell’U.O. di Neurofisiopatologia del Policlinico San Martino e di rappresentanti del mondo istituzionale e imprenditoriale genovese.
Chi desidera supportare il progetto di Sofia, può farlo sempre destinando il 5 per mille o effettuando una donazione alla Fondazione Sofia nel Cuore (IBAN: IT56 M030 6909 6061 0000 0194 003).
Condividi:
Altre notizie
Genova, Andrea Moscatelli rianimatore del Gaslini vince il Premio Internazionale Maria Vilma e Bianca Querci
03/10/2024
di Anna Li Vigni
Giornata mondiale dell'educatore professionale
02/10/2024
di Anna Li Vigni
Genova, eventi formativi del Coni al Synlab Il Baluardo
01/10/2024
di Redazione
Malattie infettive, Bassetti: "Nel 2023 in Italia 50 casi di morbillo, nel 2024 siamo già a mille"
01/10/2024
di Filippo Serio
Ordine dei Medici di Genova, attribuite le cariche: Alessandro Bonsignore presidente
01/10/2024
di Redazione
Giornata mondiale del cuore, il punto con gli esperti della Liguria
30/09/2024
di Maurizio Michieli