Genova, sanità: alla Rsa Doria la "stanza del viaggio", struttura per frenare il decadimento cognitivo

di Redazione

Toti: "Iniziativa preziosa per migliorare la qualità della vita degli anziani"

È stata allestita presso la Rsa Doria di Genova Struppa, gestita dalla Asp Emanuele Brignole, la “Stanza del Viaggio”, il presidio medico pensato per generare un beneficio senza ausilio di farmaci nei soggetti affetti da decadimento cognitivo moderato. Attraverso l’arredo di un locale a riproduzione di uno scompartimento del treno degli anni ‘70/’80, in cui su di uno schermo vengono trasmesse le immagini di un viaggio, si va a stimolare la memoria a lungo termine degli ospiti, riattivando, attraverso un uso prolungato, alcuni ricordi ancora presenti e che portano ad una diminuzione degli stati d’ansia. La “Terapia del Viaggio” permette, con un uso costante, la gestione dei momenti di stress di alcuni ospiti e, al contempo, un netto miglioramento della qualità della permanenza in struttura dovuto ad una quotidianità più articolata delle attività di routine della Rsa. All’inaugurazione hanno preso parte, tra gli altri, anche l’assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola e l’assessore alle Politiche socio sanitarie del Comune di Genova Lorenza Rosso.

“Iniziative come la ‘Stanza del Viaggio", in grado di offrire nuovi stimoli e attività, sono preziose per migliorare la qualità della vita dei pazienti – commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – È infatti importante affiancare alle terapie farmacologiche e alle cure assistenziali delle misure che siano utili a riportare alla mente ricordi ed emozioni, in modio da rendere più piena e vivace la permanenza nella Rsa Doria, che con questa novità si conferma ancora una volta un’eccellenza della sanità ligure. Un ringraziamento anche al Rotary Club, che ha sostenuto con forza ed impegno questa iniziativa”.

“La ‘Stanza del Vaggio’ ha molteplici sfaccettature – spiega Marco Sinesi, commissario straordinario di Asp Emanuele Brignole - Da una parte per noi è un mezzo fondamentale per dare cura e attenzione al benessere dei nostri ospiti. Ma è anche dimostrazione di una ricerca costante di tutto ciò che innovazione in ambito sanitario, nella volontà di attuare, nel più breve tempo possibile, un percorso di apertura verso un territorio che ha fortemente bisogno di soluzioni per i pazienti fragili. Siamo certi di poter essere fiore all’occhiello di Regione per ciò che è sanità pubblica attraverso questi progetti. Siamo grati a Regione Liguria che, attraverso il presidente Giovanni Toti, dimostra fiducia nelle nostre attività. La partecipazione all’inaugurazione anche dell’assessore alla Sanità Angelo Gratarola indica la volontà delle istituzioni di coadiuvare la diffusione di questi progetti su tutto il territorio; la presenza anche dell’assessore comunale alle Politiche sociosanitarie, Lorenza Rosso conferma la partecipazione del Comune di Genova alle iniziative della nostra struttura sanitaria. Le associazioni del territorio, che da sempre operano nel sociale per aiutare i fragili, saranno informate di tutti i progressi che si faranno per ampliare il bacino di utenza di questo presidio medico”.

Il presidio, installato a cura dell’azienda Generali Arredamenti di Gianpaolo Bucchioni, è stato realizzato grazie ai Club Rotary R.C. Golfo di Genova (capofila del Progetto) R.C. Genova Ovest, R.C. Golfo Paradiso, R.C. Centro Storico, R.C. Genova, R.C. Genova Est, R.C. Genova Nord Ovest, R.C. Genova Sud Ovest, R.C. Genova San Giorgio, e il contributo del Rotary Distretto 2032. Grazie alla sinergia creata con il presidente del Rotary Club Golfo di Genova, Carlo Minuto, Asp E. Brignole è giunta ad una pianificazione di un progetto che non vede solo un contributo economico da parte dei Club, ma anche una collaborazione fattiva durante la messa in opera della terapia non farmacologica, attraverso le consulenze dei professionisti presenti nelle varie realtà Rotary.


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