Genova: mozziconi trasformati in materiale tessile, una delle idee vincenti al bando "Cooperare per innovare"
di Redazione
Premiati anche progetti di servizi sociali per le fasce deboli e di recupero di ambienti degradati grazie alle nuove tecnologie
Trasformare i mozziconi di sigarette in acetato di cellulosa, materia prima fondamentale per l'industria tessile e farmaceutica, ma anche offrire servizi sociali per le fasce deboli e promuovere il turismo a Campoligure e in Valle Stura, o recuperare ambienti degradati grazie alle nuove tecnologie. Sono queste tre le idee, scelte tra 40 progetti, che si sono aggiudicate il bando 'Coopstartup Liguria - Cooperare per Innovare' promosso da Legacoop Liguria e Coopfond che si inserisce nel progetto nazionale per creare nuova impresa cooperativa. A essere premiate la startup Futura per il progetti di Campoligure, Hearth per i mozziconi di sigaretta ed Eco.R.A. (Ecosystems RestorAction) per il recupero degli ecosistemi.
"Favorire l'occupazione, tramite lo sviluppo di idee progettuali che introducano innovazioni tecnologiche, organizzative o sociali, con particolare riferimento allo sviluppo sostenibile - ha detto l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessio Piana - è un obiettivo sfidante che valorizza ancor più il già importante ruolo che rivestono le cooperative nella nostra società e Regione Liguria ha aderito mettendo a disposizione dei vincitori sei mesi di contratto di servizi gratuiti all'interno dell'incubatore regionale del Bic di Filse".
Ognuno dei progetti vincenti si aggiudica 10 mila euro per l'avvio dell'attività e l'accompagnamento allo sviluppo del business per 36 mesi e, una volta avviate, andranno ad aggiungersi alle oltre 300 imprese associate a Legacoop Liguria che contano 16.000 lavoratori, 450.000 soci, con un miliardo e seicento dieci milioni di valore della produzione in tutti i settori produttivi.
"Grazie a strumenti come Coopstartup, - conclude Mattia Rossi, presidente di Legacoop Liguria - investiamo nelle idee dei giovani per creare nuova impresa, le idee dei giovani sono idee cooperative. I ragazzi hanno fatto una scelta di campo, non solo di tipo imprenditoriale ma anche valoriale. Oggi la cooperativa è la forma d'impresa che più si addice a chi vuole con le proprie azioni lasciare il segno in termini di impatto. Le idee vincitrici hanno saputo inoltre leggere il territorio e trasformarne i bisogni in offerta di beni e servizi".
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