Genova, migliaia di persone in corteo per dire no alla manovra finanziaria di governo. Cori contro Salvini e Meloni (VIDEO)

di Lorenzo Aluigi

Partenza dal Terminal Traghetti e tappa finale di fronte alla Prefettura

Migliaia di persone si sono radunate questa mattina alle 9 nella zona del Terminal Traghetti di Genova, per poi partire in corteo per dire no alla manovra finanziaria di governo 2024. La marcia, che si articola per le vie del centro con tappa finale di fronte alla Prefettura, ha creato diversi disagi al traffico cittadino. I settori in sciopero, organizzato da CGIL e UIL, sono quelli dei treni, autobus, sanità e pubblico impiego.

Le due sigle sindacali dicono "no" alla manovra di bilancio: "Non risponde alle esigenze di lavoratori e pensionati e chiedono un’altra politica economica, sociale e contrattuale aumentando i salari e abbattendo i divari che colpiscono le donne. Bisogna agire su salute e sicurezza sul lavoro dove continua inarrestabile la scia di infortuni purtroppo anche mortali, servono nuove politiche industriali che guardino ai giovani e allo sviluppo sostenibile, una riforma del fisco unico strumento per trovare le risorse e ristabilire condizioni di equità nel Paese con una vera lotta all’evasione fiscale".

Tra le richieste dei sindacati, maggiori investimenti nei settori pubblici a partire da sanità, scuola e università, trasporto pubblico locale, partendo dalla necessità di nuove assunzioni e da risorse che sostengano i servizi pubblici, una riforma delle pensioni che superi la Fornero, un'attenzione particolare al variegato mondo degli appalti e subappalti dove spesso si annidano condizioni di lavoro inaccettabili, e una serie di maggiori tutele per i lavoratori con contratto di somministrazione.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.