Genova, IIT presenta il nuovo piano strategico: investimenti da un miliardo nei prossimi sei anni

di Filippo Serio

Ampio spazio all'intelligenza artificiale per velocizzare la ricerca

Investimenti per un miliardo di euro in sei anni: Iit ha presentato gli elementi fondamentali del nuovo piano strategico in un evento che conclude il ciclo di iniziative per la celebrazione dei 20 anni dell'Istituto italiano di Tecnologia. Il piano, presentato dal direttore scientifico di Iit, Giorgio Metta, identifica come priorità l'intelligenza artificiale, strumento fondamentale per affrontare le due sfide sociali più urgenti: la salute (Healthcare) e la sostenibilità (Earthcare). Per raggiungere gli obiettivi il nuovo piano strategico introduce alcune novità come l'approccio 'AI first' che vede nello studio e nell'utilizzo dell'intelligenza artificiale un elemento fondamentale della ricerca di tutte le 80 unità di ricerca che operano nei 11 centri della rete nazionale Iit. Il piano strategico darà la priorità all'intelligenza artificiale intesa non solamente come large language model ma in primis come strumento da applicare per fare ricerca più velocemente. Nel nuovo piano viene dato ampio spazio al progetto di digitalizzazione di Iit con investimenti nella ricerca specifica sull'IA e sulle infrastrutture, per oltre 150 milioni euro, per aumentare la capacità di calcolo e migliorare le performance di data storage definendo procedure e metodi per la loro conservazione secondo i principi Fair (findable, accessible, interoperable and reusable) e prevedendo anche un aggiornamento di laboratori e attrezzature per ottimizzare la raccolta automatica dei dati e implementare processi robotizzati. Infine, si prevede di ottimizzare i programmi di alta formazione e aumentare il reclutamento di ricercatori e ricercatrici a livello internazionale in ambito computazionale e IA.

Altra novità, oltre a cinque nuovi programmi Flagship nati per affrontare programmi su vasta scala, sarà la Blue Sky Research che rappresenta la ricerca di base guidata unicamente da curiosità e intraprendenza dei team di ricerca Iit. Questo approccio viene incoraggiato dal nuovo piano strategico in quanto la scienza di base di oggi diventerà l'innovazione di domani e da essa deriveranno scoperte spesso inaspettate, che saranno il motore del trasferimento tecnologico delle prossime decadi. In questo ambito l'approccio AI first è ancora più importante, in quanto la produzione scientifica sarà potenziata dall'esplorazione automatizzata di nuovi materiali, dalle soluzioni di IA generativa e dall'analisi statistica e modellazione di fenomeni fisici a partire da ampi dataset. Dell'investimento globale di 1 miliardo di euro in 6 anni, IiT dedicherà circa 750 milioni all'attività di ricerca di cui un terzo verrà investito nella Blue Sky Research mentre i rimanenti due terzi andranno a sostenere i programmi Flagship. Inoltre, verrà potenziato anche il trasferimento tecnologico con investimenti mirati intensificando il rapporto con le imprese e le istituzioni da un lato e aumentando le attività di formazione all'imprenditorialità del personale di ricerca dall'altro. Nei prossimi 6 anni IiT svilupperà ulteriormente la ricerca negli ambiti dei beni culturali e della Space Economy e lancerà 'IiT Global', un programma di internazionalizzazione con partner specifici che prevede l'attivazione di scambi di studenti e docenti, la creazione di laboratori congiunti a doppia sede e la creazione di nuovi outpost esteri di IiT in paesi selezionati.