Genova, Fratoianni sul conflitto Russia-Ucraina: "Il Governo dica chi paga i costi delle scelte"

di Tiziana Cairati

Il segretario nazionale di Sinistra Italiana: "Tassare gli extra profitti delle aziende energetiche non al 10% ma in modo più significativo"

Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana, presente oggi a Genova a margine della presentazione della Lista di Sinistra Italiana che appoggia il candidato sindaco Ariel Dello Strologo commenta gli ultimi fatti del conflitto in atto tra Russia e Ucraina. 

 

"Sono molto preoccupato - esordisce Fratoianni -  siamo di fronte ad una drammatica escalation, io denuncio questo rischio dall'inizio della guerra. La vita degli italiani peggiora, rincari e ora senza gas? La vita peggiora ma questo era noto, le sanzioni che sono un'alternativa alle armi e dunque io le appoggio ma hanno delle conseguenze. Dico ancora una volta al Presidente del Consiglio che invece di fare domande 'preferiamo la pace ai condizionatori?' tutti preferiamo la pace, dovrebbe dirci chi paga i costi delle scelte, che pure vanno fatte.

"Penso - prosegue il dirigente di Sinistra Italiana - che le sanzioni vadano applicate, penso però che i costi che gli italiani pagano in misura diseguale non possano essere caricati su chi paga sempre il costo della crisi. Tanto per cominciare, visto che il decreto sta per arrivare alla Camera a tassare gli extra profitti delle aziende energetiche non in modo indecente cioè al 10 percento ma in modo più significativo".