Genova, Ferraris: firmato accordo Genoa-Sampdoria-CdS, proposta entro 31 marzo, termine lavori 2029
di Simone Galdi - Stefano Rissetto
I tre soggetti hanno firmato un documento che avvia la fase operativa del progetto
Un passo importante verso il futuro del nuovo stadio di Genova: Sampdoria, Genoa e CDS hanno siglato un accordo che apre la strada a una proposta concreta al Comune, da presentare entro il 31 marzo. Un’intesa che potrebbe ridefinire la struttura dello stadio Gregotti nato nel 1989, con l’inserimento della struttura a quattro torri progettata dall'architetto Stefano Boeri. Il termine lavori è previsto per il 2029.
Accordo ufficiale - L’intesa tra Sampdoria, Genoa e CDS segna un’importante tappa nella realizzazione di un nuovo stadio per la città di Genova. I tre soggetti hanno firmato un documento che avvia la fase operativa del progetto. L’obiettivo è presentare la proposta al Comune entro la scadenza del 31 marzo. Questo accordo non riguarda solo la realizzazione della nuova infrastruttura, ma anche la futura gestione e proprietà del complesso sportivo.
Proposta al Comune - Entro il 31 marzo, le squadre e il gruppo CDS dovranno formalizzare la proposta di sviluppo per l'area dello stadio. Sarà il Comune a valutare il progetto, con particolare attenzione alla sostenibilità e alle ricadute urbanistiche ed economiche. Non è ancora chiaro, tuttavia, se la proposta riguarderà la cessione delle squadre o se si tratterà di una gestione condivisa della struttura. La questione, al momento, resta aperta.
Struttura a quattro torri - Un elemento distintivo del nuovo stadio sarà la struttura a quattro torri progettata dall'architetto Stefano Boeri. Il progetto prevede un’area moderna e funzionale, pensata per rispondere alle esigenze sia sportive che commerciali. La configurazione a torri renderà lo stadio non solo un impianto sportivo, ma un polo di attrazione e sviluppo per l’intera città, destinato a diventare un punto di riferimento per tutta la Liguria.
CDS e investimenti - A sostenere economicamente il progetto ci penserà CDS, che ha confermato l'impegno a finanziare parte significativa delle opere. Il gruppo investirà risorse proprie per garantire la realizzazione e la sostenibilità dell’opera, con l’intento di creare una struttura all’avanguardia che possa accogliere il calcio di oggi e di domani.
Passo decisivo - Grande soddisfazione da parte del Vicesindaco reggente del Comune di Genova, Pietro Piciocchi, che non nasconde l'entusiasmo per una situazione finalmente sbloccata: "Il passo di oggi è un accordo tra CDS che ha lo sviluppatore immobiliare e le due società, Genoa e Sampdoria, per arrivare alla presentazione di una proposta vincolante di riqualificazione dello stadio entro il 31 di marzo. Quindi è un passo molto importante perché questi soggetti, queste società, in questi mesi si sono parlate e hanno trovato un accordo. La novità per noi molto importante la novità per la città che abbiamo un operatore solido che oggi ci dice "voglio riqualificare lo stadio, voglio fare una offerta e te la farò molto presto, entro il 31 di marzo".
Rigenerazione urbana - Piciocchi insiste sulla doppia valenza della riqualificazione del Ferraris: si potrà disporre di un impianto sportivo di alto livello, ma i benefici diretti dei lavori saranno anche per tutto il quartiere di Marassi: "L'obiettivo è molto ambizioso. Non si tratta di ristrutturare solo l'edificio, ma si tratta di dare il via ad una importantissima operazione di rigenerazione urbana che chiaramente deve portare a una riqualificazione complessiva non solo dello stadio ma di tutto lo spazio pubblico circostante di cui Marassi ha disperato bisogno. Sappiamo che la convivenza dello stadio con il quartiere è sempre stato un aspetto molto delicato. Noi vogliamo cogliere questa occasione, finalmente, per superare queste difficoltà e per far sì che questo stadio diventi un'opportunità di sviluppo e di vivibilità per il territorio di Marassi. Uno stadio che vive sette giorni su sette, evidentemente non dedicato solo alle competizioni calcistiche, è uno spazio di intrattenimento, uno spazio di sport, uno spazio per giovani, un cuore pulsante di Marassi. Questo è l'obiettivo".
Due strade percorribili - Alla domanda su quale sarà la modalità di conferimento dell'impianto nelle mani dei soggetti coinvolti, Piciocchi spiega che esistono due possibilità: "Secondo la legge le opzioni sono o la cessione della proprietà o la cessione del diritto di godimento, vale a dire la concessione o proprietà o concessione. Chiaramente ci sono anche degli aspetti economici che devono essere valutati. Aggiungo che chiaramente seguiamo lo schema di legge, quindi avremo un'evidenza pubblica: potrebbero anche esserci operatori terzi interessati, ci sarà una fase di confronto comparativo a seguito della presentazione di questa proposta".
Club soddisfatti - Anche le due società calcistiche genovesi si ritengono soddisfatte, per quanto preferiscano restare abbottonate sui dettagli delle settimane a venire. La fase è delicata, ma i passi in avanti sono concreti. "L'impegno nostro innanzitutto è quello di valorizzare lo stadio - dice il presidente blucerchiato Matteo Manfredi - e chiaramente questa città. Ringrazio anzitutto l'Amministrazione per aver contribuito a questo processo, che chiaramente avrà tante difficoltà in futuro, ma fino a qui il piglio è stato davvero molto positivo. Quindi ringraziamo l'Amministrazione, CDS e anche il Genoa è qui con noi, chiaramente per contribuire a questo grande progetto. Quindi il nostro impegno è quello di grande serietà e anche celerità". Alle parole di Manfredi fanno eco quelle della sponda rossoblù: "Mi unisco a quanto detto dal Presidente della Sampdoria - dice il direttore generale del Grifone Flavio Ricciardella - L'impegno che abbiamo preso con grande attenzione è un impegno serio. Sappiamo quello che lo stadio rappresenta per entrambe le tifoserie. Siamo pronti a mettere veramente la massima professionalità a disposizione, per cercare di fare di questo progetto nel migliore dei modi possibili".
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Altre notizie
Alassio: ciclismo, torna la tradizionale "Randonnée del Muretto" sulle strade della Milano-Sanremo
23/01/2025
di Stefano Rissetto
Arbitri: Genoa-Monza a Doveri, Aureliano per Mantova-Sampdoria
22/01/2025
di Filippo Serio
Calcio, serie B: playoff dal 15 maggio al 1° giugno, playout 17 e 22 maggio
21/01/2025
di Redazione
Liguria 2025, Maggie Pescetto kiter e ambasciatrice: "Dalla mia Regione fino ai Giochi Olimpici"
21/01/2025
di Simone Galdi
Prende il via 'Liguria Regione Europea dello Sport 2025': al Palasport di Genova anche i sindaci liguri
20/01/2025
di Simone Galdi