Genova, entro tre anni la gestione semaforica digitale per i mezzi pubblici

Nella seconda giornata della Genova Smart Week si è parlato di trasporto pubblico e di digitalizzazione. Presente negli studi di Telenord Paola Girdinio, docente del DITEN all'Università degli Studi di Genova e  Presidente di START 4.0: "Il futuro del trasporto pubblico locale? La digitalizzazione. È sempre più importante utilizzare nuove tecnologie e soprattutto diffondere la cultura della digitalizzazione negli enti pubblici e locali. Siamo molto indietro e questo ci rende meno competitivi a livello nazionale. Stiamo facendo attività di trasferimento tecnologico per sviluppare nuove piattaforme per permettere di gestire al meglio le nuove tecnologie per ottimizzare il trasporto pubblico."

A che punto siamo a Genova? "Stiamo iniziando un percorso molto virtuoso e penso che nei prossimi anni potremmo avere una gestione virtuosa del traffico a partire dalla gestione semaforica digitale. Il semaforo vede l'autobus e deve partire al momento giusto. Uno dei progetti finanziati dal MISE è proprio il progetto "5G delle infrastruttue critiche". Il progetto finanziato dal Comune che vede la gestione intelligente di tutta la mobilità urbana dei nostri mezzi pubblici, questo porterà una grande innovazione. In quanto tempo? Entro tre anni è il nostro obiettivo."

La pandemia ha fatto capire l'importanza della digitalizzazione? "Per esempio esistono delle app molto interessanti che, se gestite dall'ente del trasporto pubblico e dai cittadini, è possibile contare quante sono le persone che salgono sul mezzo pubblico. In quersto momento che c'è un numero massimo di persone che possono salire sul bus penso sia fondamentale."

Italia più indietro? "Non di sicuro perchè mancano competenze o teste. Le nostre università sono tra le migliori al mondo, il problema è la manacanza totale di pianificazione strategica che il nostro paese ha da anni."