Genova, così rivivono gli spazi pubblici: fior-isterie e bici-officine per la “Settimana europea della mobilità”

di Redazione

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Il presidente del Municipio Centro Est, Andrea Carratù: “Puntiamo a riportare la gente a riappropriarsi del centro storico e investire maggiormente nella sua vivibilità”

Genova, così rivivono gli spazi pubblici: fior-isterie e bici-officine per la “Settimana europea della mobilità”

 In occasione della “Settimana europea della mobilità”, nell'ambito del Patto di Sussidiarietà, questa mattina alla Falegnameria Sociale di stradone Sant'Agostino, sono stati presentati i laboratori e le mostre organizzati dal Comune di Genova per coinvolgere e sensibilizzare l’opinione pubblica in merito al tema della mobilità sostenibile e del rispetto per gli spazi pubblici. L’evento si svolgerà in centro storico e nell'area del Sestiere del Molo, che verrà per l'occasione chiusa per due ore al traffico nei pressi di via Giustiniani, piazza Ferretto, vico Biscotti, San Donato e stradone Sant'Agostino.

Tra le iniziative presentate è possibile trovare “Fior-Isteria Community Hub” (via San Donato): uno stand dedicato a manutenzione e cura del verde pubblico e privato, della persona e degli spazi comuni; “Momart” (via San Bernardo): uno spazio ideato da alcune mamme per la condivisione di arte e creatività; la “Falegnameria Sociale” (stradone Sant'Agostino): un’officina di lavorazione del legno; lo spazio “Bicicletteria dei Giustiniani”, attivo nei prossimi mesi per il noleggio di biciclette standard ed elettriche; “TreeCycle” (via dei Giustiniani): uno stand dedicato ai tour in risciò in centro storico e la biciofficina “Boom” (vico Ra), ricavato da un bene confiscato alla criminalità organizzata.

«Con questa rassegna di eventi che prevede attività e spettacoli - dice il presidente del Municipio Centro Est Andrea Carratù - perseguiamo il nostro obiettivo, ovvero riportare la gente a riappropriarsi del centro storico e investire maggiormente nella sua vivibilità. Sappiamo che le soluzioni per rigenerare e riqualificare non sono immediate, né semplici, ma sappiamo che l’unica strada da percorrere è riaprire attività virtuose, rendere il centro storico più pulito, investire sulle piazze, organizzare eventi e riportare in centro bambini e anziani i nonni in completa sicurezza».