Genova, celebrazione del Milite Ignoto. Bucci: "Guardando il passato, si può capire il futuro"

di Alessandro Gardella

Il sindaco di Genova presente alla commemorazione: "In questo periodo abbiamo tanti finanziamenti e c'è bisogno di persone che si tirino su le maniche per il futuro della città"

Mattinata di celebrazioni nella delegazione di Sestri Ponente, che in Piazza Monte Santo ha commemorato il centesimo anniversario della traslazione del Milite Ignoto. Presente alla cerimonia anche il sindaco di Genova Marco Bucci, che ha posto una corona d'alloro sotto il monumento dedicato al Milite Ignoto in memoria di tutte le vittime delle guerre. Il primo cittadino ha poi spiegato ai microfoni di Telenord il significato di questa commemorazione: "Essere qui è importante perchè Genova si ritrova un grande monumento, fatto da genovesi e persone di Sestri. Ed è qui che questa cosa è stata riconosciuta già tanti anni fa. La celebrazione del centenario della traslazione del Milite Ignoto deve servire per tanti giovani che erano presenti qui questa mattina a capire che leggendo il passato e guardando la tradizione si può capire cosa aspettarsi dal futuro e le cose che saranno da fare. E' un messaggio importante, soprattutto di questi tempi in cui abbiamo tanti finanziamenti e abbiamo bisogno di persone che si tirino su le maniche e comincino a lavorare per il bene della nostra città e della nostra società civile. I giovani sono importanti, noi lavoriamo per loro e dobbiamo anche noi utilizzare il nostro coraggio, la nostra forza e la nostra voglia di costruire cose migliori per il futuro".