Genova, Benvenuti si ricandida alla guida della Culmv: "Affidabilità ed esperienza"

di Edoardo Cozza

Il console uscente a Telenord: "Abbiamo iniziato un percorso, chi ci ha lavorato sa come si fa. E la compagnia ha un suo peso specifico"

Dal 18 al 20 gennaio si voterà per le cariche all'interno della Culmv "Paride Batini", la compagnia unica dei lavoratori portuali dello scalo di Genova. A guidarla finora è stato Antonio Benvenuti, ma il console uscente è pronto a ricandidarsi e spiega a Telenord: "Il perché della mia ricandidatura è ormai noto: quando le situazioni sono difficili, un percorso, pur condiviso da tutti i soci che è l'applicazione di un piano e ci porta fino al 2023, è delicato. Io potrei andare in pensione, ma bisogna predisporsi a fare il percorso con chi ci ha lavorato: se poi una lista alternativa di soci con persone legittimate a candidarsi, ma senza esperienza nella struttura, a parte colui che ha ricoperto il ruolo da viceconsole è evidente che su un viatico di questo tipo competenza e affidabilità e rapporto coi soci contano tantissimo".

Sul ruolo che ha giocato la Culmv sui tavoli istituzionali, Benvenuti è chiaro: "Noi abbiamo rapporti con tutti, siamo presentissimi. Anche con la curia, vi dirò. Noi ci confrontiamo con Regione, Comune, istituzioni, sindacati: ma certe cose si fanno in via formale e informale: il confronto non manca, c'è sempre stato. Sono cose che ho imparato da Paride Batini e continuo a seguire il suo solco: come lui curava i rapporti, l'ho fatto e lo faccio io. Non ho niente da rivendicare: la compagnia ha già un peso sui tavoli nei quali serve il nostro parere. Siamo un soggetto apolitico, ma dipendiamo dai soci e trasmettiamo le nostre scelte"