Genova: 60 saracinesche nel centro storico "affidate" ai pittori di strada per farne opere d'arte

di Redazione

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Parte da via Pré il progetto Hub-In voluto dal Comune

Genova: 60 saracinesche nel centro storico "affidate" ai pittori di strada per farne opere d'arte

Sono 60 le saracinesche del centro storico di Genova, alcune delle quali di esercizi commerciali chiusi, che saranno abbellite con opere di street art e trasformate da simbolo di degrado a installazione artistica. Il progetto "Hub-in", nell'ambito del piano integrato Caruggi, ha preso il via questa mattina. Promosso dal Comune, è coordinato dalla cooperativa Il Cesto, sotto la curatela artistica di Vittorio Vernazzano, esperto in writing e graffiti. Questa mattina i primi due artisti hanno iniziato a dipingere le saracinesche ai civici 148 e 154, e l'avvio dei lavori ha visto anche il sopralluogo dell'assessore al Commercio del Comune Paola Bordilli e del presidente del municipio Centro Est Andrea Carratù.

"Il progetto di street art ha l'obiettivo di far emergere le peculiarità, anche commerciali, del centro storico, valorizzando lo spazio pubblico, favorendo l'interazione con il territorio e creando veri e propri percorsi artistici che fanno bene a chi passa dal centro storico, a chi vende e a chi compra- dice l'assessore al Commercio del Comune di Genova Paola Bordilli - per questo abbiamo individuato come area di sperimentazione la zona di via Pré, dall'alto contenuto storico e culturale, sede di storiche attività commerciali, collegata a via del Campo, via San Luca e piazza Banchi".

Un progetto, realizzato anche grazie alla collaborazione con i comitati e le associazioni del territorio: "Un segnale importante per il centro storico e per via Pré - aggiunge il presidente del municipio Carratù -il nostro obiettivo è creare spazi sempre più vivibili, restituendoli non solo ai residenti ma a tutti i genovesi". Hub-In è un progetto europeo che vede il Comune di Genova tra le otto città pilota che compongono il partenariato.

Gli artisti che realizzeranno le opere di street art, selezionati tramite un bando aperto sono: Enrico Sironi, in arte Hemo, Jesus Manuel Pinto Garcia, in arte Suso33, Manuel Perna (Aris), Cesare Bignotti, in arte Useless Idea; Alessandro Battisti Leif, in arte Etnik e Basik, alias di Lucio Bolognesi. Oltre agli artisti disegneranno sulle saracinesche anche cinque studenti.