Genoa-Roma 0-2, il classe 2003 Felix rovina l'esordio di Sheva

di Marco Innocenti

1 min, 45 sec

Mourinho pesca dalla panchina il giovane attaccante che lo ripaga con una doppietta da tre punti

Genoa-Roma 0-2, il classe 2003 Felix rovina l'esordio di Sheva

Due squadre incerottate e con tante difficoltà, Genoa e Roma. Il Grifone, almeno, ha dalla sua l’entusiasmo di un cambio di proprietà e di allenatore che hanno riacceso l’entusiasmo dei tifosi. L’inizio di gara è tutto di marca giallorossa ma Shomurodov è in vena di regali alla sua ex squadra e così grazia per ben due volte il Grifone. La seconda è davvero clamorosa, con un tiro in scivolata alto sopra la traversa con l’intera difesa rossoblu presa in contropiede e completamente scoperta.

In mezzo, anche il goal annullato a Mkhitaryan: tiro secco deviato (di mano) da Abraham. Irrati vede tutto e giustamente annulla. Col passare dei minuti però la foga della Roma si perde fra le maglie dell’attenta difesa predisposta da mister Shevchenko e la partita si addormenta fino all’intervallo.

Nella ripresa, la Roma parte di nuovo forte o almeno ci prova. Shomurodov non è in serata e nemmeno il resto dell’attacco giallorosso sembra in vena. E così alla fine l’occasione migliore capita al Genoa, con Vasquez che scappa sulla fascia sinistra, dialoga in velocità con Rovella e crossa in mezzo. Sturaro arriva anche puntuale all’appuntamento col pallone ma Rui Patricio e un difensore della Roma, in qualche modo, riescono a metterci una pezza.

E proprio quando la partita sembra avviarsi verso un “camomillesco” 0-0 finale, ecco la fiammata: palla in verticale a pescare il neo entrato Felix, piattone millimetrico di prima intenzione verso il secondo palo e Sirigu è battuto. Sheva prova a correre ai ripari inserendo Ghiglione e Bianchi al posto di Sabelli e Biraschi ma gli ultimi minuti non bastano ad evitare la sconfitta, nella gara d’esordio. Anzi, proprio allo scadere arriva il raddoppio giallorosso con Felix che corona la sua serata magica, pescando il tiro della domenica che fissa il 2-0 finale. D’altra parte, era difficile pensare che i problemi del Genoa si potessero risolvere con un cambio d’allenatore e un paio di settimane di lavoro.