Genoa, rinviato a giudizio Manolo Portanova

di Redazione

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Dovrà comparire, con altri due giovani, di fronte al gup di Siena il 7 giugno. Il suo avvocato Gabriele Bordoni: "Un atto dovuto"

Genoa, rinviato a giudizio Manolo Portanova

Richiesta di rinvio a giudizio per il giocatore del Genoa Manolo Portanova.

Il centrocampista dovrà comparire, insieme ad altri due giovani di fronte al gup del tribunale di Siena Ilaria Cornetti il 7 giugno.

I tre, insieme ad un minore, secondo l'accusa si sarebbero resi protagonisti di una violenza sessuale ai danni di una 21enne in un appartamento del centro di Siena la notte tra il 30 e il 31 maggio 2021.

Per Portanova e gli altri indagati maggiorenni erano stati disposti, e poi revocati, anche gli arresti domiciliari.

Queste le parole del legale del giocatore Gabriele Bordoni: "Si tratta di un atto dovuto, pur essendo state erose tutte le parti del processo, grazie alle perizie e dalle testimonianze esaminate. Era inevitabile che si arrivasse a un confronto davanti al gup. Siamo sereni e fiduciosi".

Dopo 10 mesi di indagini, interrogatori, accertamenti irripetibili sui telefoni cellulari dei giovani e della ragazza aggredita, il procuratore facente funzione Nicola Marini ha disposto il rinvio a giudizio per il calciatore, che nell'ultima giornata di campionato disputato finora ha segnato il suo primo gol in serie A, e per gli altri due maggiorenni.

Per il quarto indagato, poiché 17enne all'epoca dei fatti, è competente il tribunale dei minori di Firenze.