Genoa, Gilardino: "Siamo pochi, il club lo sa. Balotelli vedremo, ora la battaglia con la Lazio"

di Giovanni Porcella

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Il tecnico: "Su di noi c'è brutto tempo, ho fiducia nei ragazzi e spero di rivedere il sole"

Guarda fuori dalla finestra Alberto Gilardino e dice: “Sul Genoa c’è brutto tempo, ma io ho fiducia nei ragazzi e spero di rivedere un po’ di sole. Dobbiamo volere il bene del Genoa e basta ”. Il tecnico rossoblu pensa alla Lazio e mostra ottimismo malgrado i forfait di Bani, Ekuban, Vitinha e Messias che assieme a De Winter hanno tagliato il gruppo: “Ekuban ha avuto un problema muscolare. Dispiace. Ritroviamo Badelj e farò delle considerazione, ma giocherà o dall’inizio o durante il match. Con Milan però devo stare attento”.  

E ancora sulla Lazio: “È una squadra sia in campionato che in Europa fa cose molto importanti. Baroni merita questa carriera dopo tanta gavetta. La Lazio poi ha giocatori importanti con tecnica ed esperienza basta parlare di Zaccagni, Pedro e altri”.

Il mister però è fiducioso: “Io sono positivo perché vedo la squadra lavorare molto. Gaston Pereiro sta facendo una mini preparazione per essere pronto. Miretti arriva anche lui da una lunga inattività e va mantenuta la calma nei giudizi!

"E sugli infortuni - dice Gila - non bisogna dare delle colpe, ma trovare soluzioni. Questi momenti succedono basti pensare anche a certi infortuni come successo per De Winter in nazionale. Siamo in difficoltà numerica ma non possiamo sbagliare più”.

Capitolo svincolati: “Devo pensare a chi gioca. Deve essere chiaro. È un dato oggettivo che siamo in emergenza in alcuni reparti come quello offensivo. Io ho già parlato con il club. Balotelli è un profilo ma è giusto parlare della gara poi vedremo. Andremo a Roma per battagliare. Sono fiducioso perché la nostra squadra ha dei valori”.