Genoa, Gilardino: "Contro l'Ascoli serviranno cuore, testa e gambe. Sabelli si è allenato, Criscito da valutare"

di Filippo Serio

Il tecnico rossoblù prima della sfida contro l'Ascoli: "Fondamentale fermarsi a pensare a quanto costruito finora"

Domani pomeriggio il Genoa di Alberto Gilardino affronterà non solo una partita, ma anche un possibile pass per la promozione diretta in Serie A: in caso di vittoria contro l'Ascoli e sconfitta o pareggio del Bari, sarà Serie A.

Il tecnico rossoblù ha parlato della sfida in conferenza pre-partita: "Il nostro popolo ci vuole stupire. E' una cosa bella, emozionante. Noi dobbiamo avere il focus dentro la partita. Testa, cuore e gambe. E' un aspetto importante ed è quello con cui abbiamo approcciato la gara. Incontriamo la squadra in salute, dopo il cambio di allenatore ha trovato un equilibrio forte. Da parte nostra c'è grande fiducia per affrontare questa partita nel migliore dei modi ma con la giusta umiltà".

Gilardino non siederà in panchina per squalifica, ma seguirà dalla tribuna: "Scherzando con Caridi e con lo staff ho detto: 'Domani saranno cazzi vostri'. Però scherzando. Io vivo sempre con grande passione e desiderio di portare a casa i risultati e sarà domani anche dalla tribuna. Però sarò sempre vicino ai ragazzi. Cercherò prima della gara, in riunione tecnica, di parlargli e stimolarli".

Sulla condizione della squadra: "Sabelli si è allenato ieri, è il primo giorno che si è allenato con noi. Mimmo sarà da valutare nelle prossime settimane. Per il resto i ragazzi stanno bene". Sull'esterno sinistro cerchiamo di trovare soluzioni. Dovrò adattare qualche giocatore in quella posizione che può essere Sabelli, Frendrup o Hefti. Le situazioni vanno adattate in base ai giocatori che ho a disposizione."

"Io credo che questo sia un aspetto determinante e fondamentale: fermarsi un attimo, anche se non è facile, pensare a quello che siamo riusciti a costruire. E' quello che dico ai ragazzi: 'Rivivete quello che avete fatto, rivivete la grandi vittorie'. Le vittorie arrivate con sofferenza, quelle raggiunte con l'approccio giusto. Questo è un aspetto fondamentale. Dobbiamo farci trascinare in modo positivo senza frenesia ma con grande capacità all'interno della partita e qualità mentale. - chiude Gilardino