Fincantieri: nuovi ordini per 6 miliardi di euro

di Redazione

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Progressi nel settore della subacquea, che vale 400 miliardi a livello mondiale nei prossimi 6 anni

Fincantieri: nuovi ordini per 6 miliardi di euro

"Nuovi ordini nel 2023 per circa 6 miliardi di euro, in crescita a doppia cifra rispetto all'anno precedente, portando il portafoglio totale a 22 miliardi". Dunque, "portafoglio ordini in crescita del 23%, EBITDA in aumento del 60%, viaggiamo spediti". E' il bilancio di Fincantieri fatto dall'ad Pierroberto Folgiero, anticipando qualche numero del 2023 in una intervista al Corriere della Sera. Bilancio al quale va aggiunta la posta del settore della subacquea, che apre un mercato "potenzialmente da 400 miliardi a livello mondiale nei prossimi 6 anni", nel quale Fincantieri si è già impegnato.

Folgiero specifica che per i 6 miliardi di nuovi ordini, "4 si riferiscono alla cantieristica, che comprende difesa e crociere, 1,5 all'offshore e alle navi da lavoro. Sul militare abbiamo portato a casa sei ordini", è "incoraggianti". E ambisce a una "società che abbia almeno il 3% di profit margin". La subacquea: "L'Italia ha le caratteristiche per giocare un ruolo centrale anche a livello europeo. Si tratta di disegnare una specifica politica industriale dell'Italia che ha infatti lanciato il polo nazionale della dimensione subacquea che ha sede in Liguria, a guida della Marina Militare".

E' in questo ambito che si inseriscono gli accordi con Leonardo e anche l'acquisizione della Remazel Engineering, "azienda di ingegneri con esperienze nell'oil & gas subsea". Subacquea significa sottomarini ma anche, ad esempio, "monitoraggio e sicurezza dei cavidotti e infrastrutture tlc sottomarine", nonché "esplorazione dei fondali". Prudente è Folgiero sui rapporti con la tedesca ThyssenKrupp Marine: "Siamo loro partner commerciali da 25 anni" ma "valutiamo tutte le opzioni strategiche, fin qui ci siamo proposti come compagni di viaggio e ci siamo resi disponibili ai loro progetti più importanti".