Elezioni 25 settembre, ecco i nomi della Lega: in lista Bruzzone e Ravetto alla Camera e Piana al Senato

La Lega ha definito le candidature per le prossime elezioni del 25 settembre. Oltre a Edoardo Rixi, che correrà nel collegio uninominale della Camera a Ponente, e Stefania Pucciarelli, indicata come candidata del collegio uninominale Levante per il Senato, il partito guidato da Matteo Salvini ha scelto i seguenti profili per i collegi proporzionali. 

Alla Camera correranno quattro parlamentari uscenti: il senatore Francesco Bruzzone; la deputata cuneese Laura Ravetto; i due deputati Flavio Di Muro e Sara Foscolo. Al Senato, invece, in lista ecco: il vicepresidente della Regione Alessandro Piana; Stefania Pucciarelli (inserita, dunque, nel listino proporzionale); il senatore uscente Paolo Ripamonti.

Inoltre sarà candidato in Veneto lo spezzino Lorenzo Viviani, già deputato nell'ultima legislatura. 

Nel presentare i candidati, Edoardo Rixi ha spiegato che si tratta di "scelte fatte in continuità col territorio". E per i ruoli nel governo: "Puntiamo ad averne di sempre più importanti". Per la Lega in Liguria “tutti possono trovare collocazione a livello nazionale”.

Trapela grande ottimismo: “Siamo fiduciosi su tutti i collegi, faremo 6 su 6 agli uninominali". 

Per Edoardo Rixi occorre potenziare il sistema infrastrutturale in regione, opportunità da cogliere grazie alla possibilità di ottenere nuovi fondi per lo sviluppo delle opere. L'obiettivo è contare di più a Roma per affrontare e finalmente risolvere gli annosi problemi di carenza di infrastrutture che attanagliano il sistema economico regionale, magari anche con la nascita del Ministero del Mare. Mentre secondo il vicepresidente della Regione Piana bisogna insistere anche nel potenziamento del settore agricolo ligure, che ha grandi prospettive di sviluppo e ineguagliabili prodotti d'eccellenza.

"Per quanto riguarda il tema del contenimento degli ungulati – aggiunge Piana – è necessaria una svolta, a prescindere da quello che succede nel parco della Maggiolina". Sulla stessa linea Rixi (“l’opinione pubblica deve capire che non possiamo vivere con i cinghiali in città") e Bruzzone: “Ci sono 40 mila cinghiali di troppo in Liguria. Non dobbiamo rischiare che il piano di contenimento venga bloccato a causa della peste suina che arriva a interessare l'ambito domestico, dando il via a ricorsi e ritardi”.

Tema Covid: “Sono contento di non aver schierato Crisanti – insiste Rixi - ha fatto più danni della grandine. Il Covid-19 va affrontato con la scienza ma anche con il buonsenso, perché viviamo una situazione molto diversa rispetto al passato. Sicuramente vanno mantenute prudenza e inflessibilità nei confronti delle possibili fonti di rischio: il virus nasce dagli animali, bisogna rispettarli ma comunque essere rigidi (vedi la peste suina). Mi auguro che non si manifestino situazioni pregresse con il virus. Ho parlato con Bassetti, lui è il primo che dice che certe regole non servono più. Bene lavarsi le mani e stare attenti, ma non si può tornare alle restrizioni che abbiamo già vissuto”.

La Lega intende continuare a mantenere i fari puntati sui bisogni dei territori: secondo Paolo Ripamonti "bisogna seguitare a lavorare in sinergia sul tema delle funivie, del porto di Savona e sui problemi della Val Bormida, mentre per Falvio Di Muro va mantenuta alta l'attenzione sulle tematiche legate a Imperia e alla zona frontaliera.

Capitolo guerra in Ucraina: per Stefania Pucciarelli, sottosegretaria alla Difesa con ruolo importante a Genova e La Spezia, “i giudizi e le vedute omogenee rappresentano un punto di forza. Potremo essere parte attiva in un governo di centrodestra, composto da partiti che lo pensano allo stesso modo”.

E in Regione? "Per adesso di rimpasto nella maggioranza non se ne è discusso: se ne parlerà dopo le elezioni del 25 settembre con i risultati acquisiti a livello nazionale. “ritengo tutti “front runner” aggiunge Rixi - i sottosegretari saranno tutti esterni”.

Per la Liguria, che con la nuova riforma del taglio dei parlamentari, tengono a sottolineare dalla Lega, sarà gravemente e più di altre regioni penalizzata, “è importante trovare personalità che rappresentino al meglio le istanze, i bisogni, le necessità del territorio. Crediamo di esserci riusciti”.

La campagna elettorale del Carroccio proseguirà a pieno ritmo, ci saranno incontri di piazza e dibattiti: Edoardo Rixi si recherà anche fuori Liguria facendo da “collante” sui territori, mentre Matteo Salvini sarà a Genova l'11 settembre a "LiguriaFest". È poi prevista una sua visita anche nell'imperiese per affrontare il tema dei migranti a Ventimiglia. Su questo tema, a quanto risulta a Telenord, Salvini ha già detto di “voler portare soluzioni”.