Economia circolare: Lavagna premiata per il recupero degli imballaggi in acciaio

di Stefano Rissetto

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Lo scorso anno in Italia recuperato materiale equivalente nel peso a quattro navi da crociera

Economia circolare: Lavagna premiata per il recupero degli imballaggi in acciaio

Lavagna si conferma all'avanguardia per l'impegno nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio e per i risultati raggiunti nel 2022, anno in cui sono stati raccolti 3,1 Kg di imballaggi in acciaio per abitante, risultato al di sopra della media regionale di 1,2 Kg. Il risultato vale al centro del Tigullio un premio di Ricrea, il Consorzio nazionale per il riciclo e il recupero degli Imballaggi in acciaio che fa parte del sistema Conai.

Per far conoscere le qualità e i valori degli imballaggi in acciaio e insegnare l'importanza del loro corretto conferimento, Ricrea promuove infatti "Cuore Mediterraneo", una campagna itinerante estiva che quest'anno approda sul litorale ligure e parte proprio da Lavagna, rivelatosi comune virtuoso. Creme solari spray, tonno in scatola, tappi a corona delle bibite: sono questi alcuni degli imballaggi in acciaio più comuni usati in estate. Oltre al Comune di Lavagna, Ricrea ha premiato Aprica Spa, che si occupa della gestione della raccolta dei rifiuti sul territorio e Re.vetro Srl, la piattaforma di selezione che separa gli imballaggi in acciaio dagli altri materiali della raccolta multipesante.

Secondo i dati di Ricrea, l'Italia rappresenta un'eccellenza europea in materia di raccolta differenziata di imballaggi in acciaio, con un tasso di riciclo pari all'80,6% di quelli messi in commercio, che supera già ampiamente l'obiettivo per il 2025 (70%) e quello dell'80% fissato per il 2030 dall'Unione Europea. Nel 2022 sono state avviate al riciclo 418.091 tonnellate (+7,2% rispetto all'anno precedente), pari al peso di 4 navi da crociera.