Arriva il picco del caldo, in Liguria si sfioreranno i 40 gradi: le previsioni

di Fabio Canessa

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Da venerdì arriva una perturbazione, termometro giù ma aumenta l'umidità

Arriva il picco del caldo, in Liguria si sfioreranno i 40 gradi: le previsioni
Il Centro Meteo Arpal della Liguria ha emesso un avviso per disagio fisiologico da caldo per oggi, 25 luglio, mentre sarà in vigore il 'bollino rosso' del ministero della salute.
Genova, ecco i locali climatizzati aperti in città Il livello 3 (bollino rosso) indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute.
Oggi l'ondata di caldo raggiungerà il suo apice con temperature massime che sulla costa raggiungeranno e localmente supereranno i 35 gradi e sensazione di afa persistente. Nelle valli interne si avranno locali picchi intorno ai 38-39 gradi.
Per venerdì 26 luglio, l'approssimarsi di una perturbazione determinerà un parziale calo delle temperature, accompagnato tuttavia da valori di umidità in rialzo. Per il fine settimana è confermato al momento il transito di una perturbazione le modalità e gli effetti del suo passaggio sulla nostra regione sono ancora tutti da valutare.

Sono sempre validi, per tutti, i consigli del professor Ernesto Palummeri, coordinatore del Centro di riferimento ligure per le ondate di calore:

  • Evitare di uscire e svolgere attività fisica nelle ore più calde della giornata (dalle ore 11 alle ore 19). Non rimanere all’interno di auto parcheggiate.
  • Se possibile recarsi qualche ora al giorno in zone all’aperto ombreggiate e ventilate oppure al chiuso, dotate di aria condizionata (evitando l’utilizzo di ventilatori meccanici in caso di temperature elevate).
  • Ripararsi la testa dal sole con un cappello e in auto usare tendine parasole.
  • Bere molti liquidi, almeno un litro e mezzo/due litri al giorno, anche se non se ne sente l’apparente necessità.
  • Assumere liquidi con regolarità.
  • Durante il giorno usare tende per non fare entrare il sole e chiudere le finestre e le imposte, mantenerle invece aperte durante la notte.
  • Evitare bevande gassate, zuccherate, troppo fredde o alcooliche, in quanto aumentano la sudorazione.
  • Fare pasti leggeri, preferendo frutta, verdura, pesce, pasta e gelati a base di frutta e riducendo carne, fritti e cibi molto conditi e piccanti.
  • Indossare abiti leggeri di cotone o lino, di colore chiaro non aderenti e privi di fibre sintetiche.
  • Non modificare o sospendere le terapie in atto senza consultare il proprio medico.
  • Non assumere integratori salini senza consultare il proprio medico.
  • Evitare bruschi sbalzi di temperatura corporea (ad esempio entrare sudati in un grande magazzino condizionato), non respirare con la bocca aperta ma solo con il naso.
  • Se si è affetti da diabete, esporsi al sole con cautela per il maggior rischio di ustioni, stante la minore sensibilità al dolore.
  • In caso di cefalea provocata da esposizione al sole, bagnarsi subito con acqua fresca per abbassare la temperatura.
  • Se si è affetti da patologie croniche, con assunzione continua di farmaci (esempio diabete, ipertensione, scompenso cardiaco, bronchite cronica, malattie renali) consultare il proprio medico di famiglia per conoscere eventuali comportamenti particolari o misure dietetiche specifiche.

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