Covid, termina lo stato d'emergenza: a Genova a rischio 250 posti di lavoro

di Edoardo Cozza

Protesta indetta dalla Fials davanti l'ospedale Villa Scassi: "I co.co.co. assunti con la pandemia resteranno a casa dal 1° aprile: servono regolarizzazioni"

Il 31 marzo 2022 si concluderà ufficialmente lo stato d'emergenza che l'Italia ha vissuto negli ultimi due anni, quelli della pandemia. In questo periodo era stato assunto molto personale sanitario, anche con contratti a tempo e di collaborazione, per rinforzare le fila degli ospedali spesso sotto pressione per i ricoveri dei positivi e non solo. Ora, però, molta gente rischia di dover abbandonare il posto di lavoro: motivo per cui a Genova, davanti a Villa Scassi, è stato organizzato un presidio dalla Fials per lamentare la situazione: "In Liguria - spiega il delegato Fials Valerio Testa - ci sono oltre 500 posti di lavoro a rischio, solo nella Asl 3 sono 250: verranno a mancare alcuni servizi perché non ci sarà personale, siamo preoccupati per questi contratti che finiscono con lo stop allo stato di emergenza. Serve un rinnovo, anche a tempo determinato". 

Anche per l'inserimento via selezione pubblica la strada sembra in salita: "Per i concorsi è tutto bloccato: in questi due anni di pandemia c'è stato un bando per Oss a tempo indeterminato, ma i ricorsi hanno bloccato tutto. Il concorso per infermiere lo stiamo aspettando, ma ancora non c'è una data".